Carissime sorelle, carissimi fratelli,
è giunta quella che chiamiamo la “Festa del Seminario e della Vocazione”, o meglio la festa della Mamma, la Mater Purissima.
Cuore mistico dell’anno formativo della nostra Comunità.
Non senza qualche timore e con tutte le opportune cautele sanitarie, lo scorso 26 settembre, memoria dei Santi Medici Cosma e Damiano, il Seminario Diocesano ha ripreso il suo cammino.
Siamo in 16. Undici seminaristi, gli animatori don Guglielmo e don Vincenzo, le nostre preziose sisters, Andrea e Daniela, ed io. Nonostante le restrizioni e i sacrifici, cerchiamo di conservare l’allegria e l’entusiasmo della nostra vita comunitaria fatta di preghiera, studio, gioco e fraternità.
In questi anni non ci avete fatto mancare il calore della vostra amicizia e della vostra presenza, sempre più numerosa e premurosa.
È per questo debito di affetto che sento il dovere e il desiderio di condividere con voi, anche se stavolta forzatamente lontani, la gioia di un appuntamento tanto atteso e amato.
Quest’anno non sarà possibile vivere l’ormai tradizionale fiaccolata mariana della vigilia, seguita dalla Veglia di preghiera, che si prolungava per tutta la notte nell’adorazione eucaristica. Non si potrà visitare il Seminario per sostare davanti alla Madre o per partecipare alle liturgie della giornata.
NIENTE PAURA!
Ha provveduto Lei, Maria. Con un grande regalo! Una delle singolari sorprese che solo la Provvidenza sa organizzare.
Attraverso l’emittente TELERADIO “PADRE PIO”, abbiamo avuto il dono di poter essere vicini e festeggiare ancora una volta insieme.
Pertanto, con tutta la Comunità, VI INVITIAMO E VI ASPETTIAMO DOMANI
La trasmissione televisiva è riservata solo alla REGIONE PUGLIA, per chi volesse seguirci DA FUORI REGIONE, vi sono I NOSTRI CANALI SOCIAL, come si legge sulla locandina.
Vi chiediamo di aiutarci a diffondere la notizia, anche attraverso i social media, per far conoscere la bellezza e la preziosità di questo servizio che la nostra Chiesa diocesana rende agli adolescenti e alle loro famiglie.
Nell’esprimere la più viva gratitudine per la vicinanza e la generosità, anche materiale, che in tanti modi ci mostrate, imploro su tutti la benedizione della Pace del Cuore, dono e compito per un mondo più umano e fraterno.
Con amicizia
Don Francesco e la Comunità del Seminario