Mentre la cronaca nazionale ancora si trova a dare conto di episodi di violenza che vedono protagonisti gruppi di giovani che, a volte armati e sotto l’effetto di stupefacenti, rimangono coinvolti in risse con gravi conseguenze, i Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano, per scongiurare che le località turistiche del territorio non siano teatro di violenze ed illegalità, svolgono, in particolare nei fine settimana, numerosi servizi di vigilanza per la sicurezza della comunità garganica, per verificare il rispetto delle norme anticovid, contrastare il fenomeno dell’uso e dello spaccio degli stupefacenti, individuare gli illegali possessori di armi, arginare l’uso smodato di alcolici e accertare l’applicazione delle norme “salvavita” del Codice della Strada, che consentono di prevenire gli incidenti stradali e limitarne le conseguenze.
I Carabinieri, a tutela di turisti e residenti, anche nell’ultimo week end hanno vigilato in particolare sui luoghi dove si snoda la “movida”, e cioè dove è più forte il pericolo che gli eccessi portino ad un minor autocontrollo, dove gli abusi di alcolici ed il consumo di stupefacenti possono far degenerare anche delle banalità in episodi cruenti, anche per l’allarmante fenomeno, crescente tra i giovani, di portare con sè coltelli ed oggetti contundenti.
I Carabinieri di Vico del Gargano e delle Stazioni di Peschici e Rodi Garganico, sia divisa che in abiti civili, hanno quindi perlustrato le rispettive località marine dove, dopo aver individuato gli atteggiamenti sospetti di alcuni ragazzi, li hanno controllati, denunciandone poi cinque, già con precedenti di polizia, trovati in possesso di armi e droga.
Uno di questi è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con 9 centimetri di lama, mentre dalle tasche di un secondo è spuntato addirittura un “tirapugni” di metallo. Immediati il sequestro delle “armi” e la denuncia per entrambi. Addosso ad altri tre ragazzi, invece, sono state trovate dosi di marijuana e cocaina, mentre una donna, con precedenti di polizia, è stata sanzionata per ubriachezza molesta.
Nell’ambito della sicurezza stradale, inoltre, nello stesso fine settimana i Carabinieri hanno elevato 35 contravvenzioni, con conseguente detrazione di punti dalle patenti di guida, riguardanti l’obbligo di indossare le cinture di sicurezza ed il casco protettivo.
La posizione dei soggetti denunciati verrà valutata anche ai fini dell’eventuale sottoposizione al provvedimento del foglio di via obbligatorio dalle località dove sono stati controllati.