I Carabinieri della Stazione di Lesina hanno arrestato una donna di nazionalità polacca, già agli arresti domiciliari, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare cui era sottoposta.
La vicenda si è svolta giovedi pomeriggio a Lesina, dove i militari della locale Stazione, oltre al costante impegno profuso in questi mesi estivi per verificare il rispetto delle normative di sicurezza anti-Covid in svariate attività balneari, hanno continuato a svolgere la delicata attività di controllo del territorio, nella quale rientrano anche le verifiche sul rispetto delle prescrizioni cui sono sottoposti i soggetti destinatari delle misure alternative alla detenzione carceraria, per le quali sono obbligati a permanere presso il proprio domicilio.
Già in due occasioni i militari avevano verificato che la donna, agli arresti domiciliari per reati in materia di prostituzione, aveva violato le prescrizioni della misura cautelare: in una circostanza l’avevano sorpresa con una persona non autorizzata ad accedere nel luogo di detenzione, in un’altra l’avevano trovata nell’appartamento di un vicino.
La segnalazione alla competente Autorità Giudiziaria delle violazioni rilevate ha quindi fatto scattare il provvedimento di aggravamento della misura, che i militari dell’Arma hanno eseguito conducendo la donna presso la Casa Circondariale di Foggia.