Si terrà domani, venerdì 10 luglio, a partire dalle 20.00, il primo incontro dei soci del Rotary Club Foggia per l’anno rotariano 2020-2021. Una serata conviviale, voluta dal Consiglio Direttivo nel corso della prima riunione programmatica tenuta con il nuovo presidente, l’avvocato Luigi Miranda.
Nel corso della serata il Rotary Club Foggia ospiterà il Governatore del Distretto di Puglia e Basilicata, Giuseppe Seracca Guerrieri, per una visita di cortesia che precederà quella ufficiale, prevista nei prossimi mesi.
«Si tratta di un incontro che avvia il nuovo percorso associativo che abbiamo di fronte, tanto più importante nella fase post-pandemia che l’Italia ed il nostro territorio stanno vivendo – commenta il presidente del Rotary Club Foggia, Luigi Miranda –. Come ho avuto modo di dire al momento del passaggio di consegne, in questo frangente la funzione svolta dal Rotary Club può e deve essere fondamentale nella ripresa che tutti dobbiamo contribuire a costruire per lo sviluppo del territorio. Questa serata – aggiunge l’avvocato Miranda – è il primo passo del lavoro che ci attende, impreziosita dalla presenza del Governatore Seracca Guerrieri, a dimostrazione dell’importanza e del valore di questo appuntamento». La serata sarà inoltre l’occasione per presentare ufficialmente l’ingresso di 8 nuovi soci.
L’incontro, dal titolo “I colori della nostra amata terra”, vedrà anche la partecipazione del noto artista Athos Faccincani, che tra poche settimane sarà premiato con il “Leone d’Argento”. «Anche questo è un segnale di grandissima rilevanza. Faccincani, infatti, non è soltanto un artista di grande spessore, la cui storia coincide con le vette più alte dell’arte italiana, ma è soprattutto un artista legato in modo profondo alla Capitanata, terra in cui ha scelto di vivere e che è ormai tema ricorrente delle produzioni della sua svolta artistica – spiega il presidente del Rotary Club Foggia –. Questa sua attenzione e questo suo amore per la provincia di Foggia è la conferma dell’immensa ricchezza del nostro territorio, che rafforza il nostro orgoglio e la nostra profonda convinzione di essere parte di una terra dalle straordinarie potenzialità, che sta a noi esaltare e valorizzare».