L’Ail Foggia piange Michele Monaco, storico fondatore della sezione provinciale dell’Associazione, che si è spento all’età di 83 anni. Presidente onorario dell’Ail Foggia, per anni è stato primario della struttura di Ematologia del policlinico Riuniti di Foggia, nata proprio sotto il suo primariato, che ha mantenuto fino all’ultimo istante della sua vita.
Il suo impegno per l’associazione e, in generale, per il mondo del volontariato, è stato encomiabile. Molti lo ricorderanno, in una delle ultime uscite pubbliche, quando intervenne emozionato all’evento per la Giornata Nazionale contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, che si svolse a Parcocittà lo scorso 21 giugno in occasione del 50° anno di attività di Ail e del 25°anniversario dell’Ail Foggia. In un Anfiteatro all’aperto colmo di gente, Michele Monaco ringraziò i numerosi volontari presenti e ricordò i tanti traguardi raggiunti dalla Associazione foggiana. “Per me era naturale fare volontariato. Non credevo di fare nulla di speciale. Tutto mi veniva naturalmente”, ripeteva sempre Monaco, che se ne è andato in punta di piedi, come era nel suo stile.
“La scomparsa di Michele Monaco lascia un vuoto incolmabile a chi lo ha conosciuto e ha collaborato con lui in ospedale e in Associazione – afferma Celestino Ferrandina, Presidente dell’Ail Foggia e Direttore f.f. dell’Ematologia del Policlinico Riuniti di Foggia -. Era una persona squisita, che ha sempre aiutato chi era in difficoltà ed era considerato il ‘dottore amico di tutti’. Non ha mai smesso di essere presente, sia agli eventi pubblici dell’Associazione che alle riunioni, e penso che anche l’intero reparto di Ematologia dell’ospedale di Foggia deve tanto a lui nella sua crescita. Ciao Michele, ci mancherai tantissimo”.
Intanto, continuano ad arrivare incessantemente messaggi di cordoglio di chi ha conosciuto Michele Monaco. Chiunque voglia far raggiungere un pensiero alla famiglia del Dr. Monaco può inviare una mail a foggiaail@gmail.com scrivendo in oggetto: Un pensiero per il Dr. Monaco. Tutte le mail verranno raccolte e consegnate alla famiglia.