Nella Giornata internazionale dell’infermiere, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha inviato alla Federazione nazionale degli ordini delle professioni interimistiche un messaggio di augurio, apprezzamento e di riconoscimento per l’impegno della categoria. “Nella prova durissima che l’Italia si e’ trovata ad affrontare – ha scritto il ministero nella lettera inviata alla presidente della Fnopi, Barbara Mangiacavalli – l’impegno speso per vincere questa sfida ha assunto il volto degli infermieri che, insieme ai medici e agli altri professionisti e operatori sanitari, abbiamo visto in prima linea nei giorni piu’ drammatici. Il volto di una professione, e della storia che celebriamo oggi, sinonimo di vocazione al servizio degli altri. Il vostro lavoro, da sempre essenziale al funzionamento del Servizio sanitario nazionale, mai come in questa stagione ha rivestito, e rivestira’ sempre di piu’, un ruolo fondamentale nei servizi sul territorio, negli ospedali, ma anche a domicilio, nel contatto stretto con le famiglie. Un lavoro che va sostenuto – conclude Speranza – con un impegno altrettanto concreto da parte dello Stato per una tutela forte del diritto costituzionale alla salute”.
“Ringraziamo il ministro per le sue parole – ha commentato Mangiacavalli – e gli assicuriamo che gli infermieri, come e’ stato da sempre e sempre sara’ in futuro, avranno come primo obiettivo del loro agire la salute degli assistiti e il soddisfacimento pieno dei loro bisogni. Soprattutto, come ha ben sottolineato, sul territorio dove le esigenze sono spesso piu’ forti e continue e dove proprio la pandemia ha dimostrato come troppe volte, siano esse Covid o non Covid, le persone restano sole. Questo non accadra’ mai se gli infermieri potranno essergli vicini: il tempo di relazione per noi e’ tempo di cura. E per questo il nostro impegno e’ a non lasciare mai solo nessuno”.
(ITALPRESS).