COVID-19 – Fase 2 #SOSperlosport Pugliese e di Capitanata

Il Coni Nazionale, Regionale e Provinciale sono in piena attività per la tutela dello sport , ed in particolare per lo sport di base, Il Vice Presidente Regionale CONI Puglia  Avv. Francesca Rondinone e il Delegato CONI Di Foggia Prof. Di Molfetta e il fanno un breve report sulla attuale situazione e la richiesta di interventi già poste in essere a sostegno di tutto il mondo sportivo. L’emergenza epidemiologica, oltre a determinare pesantissimi effetti sotto il profilo sanitario, sta minando in modo allarmante il Sistema Paese. I provvedimenti di chiusura delle strutture sportive stanno mettendo a rischio gli addetti al comparto in tutta Italia. Nell’immaginario comune lo sport viene visto fondamentalmente attraverso il Calcio, è di questi giorni la notizia che la Lega stia concordando  la soluzione per cercar di portare a termine campionati di A e B. Altre grandi federazioni hanno deciso lo stop definitivo per questo campionato (Pallacanestro, Pallavolo…), ed è stato scioccante la comunicazione del rinvio delle Olimpiadi di Tokio, evento assolutamente straordinario dalla loro rifondazione (solo le guerre mondiali le hanno fermate, e, nell’antichità, neanche la guerre potevano riuscirvi).

Ma in realtà oltre queste quotate aziende sportive, dove il giro di interessi è enorme, vi è tutto “l’altro sport”, quello fatto da enormi numeri di addetti , fruenti , impianti , organizzazione eventi, turismo, benessere…… costituito da Società affiliate alle federazioni, Enti di promozione sportiva, Benemerite, tutte riconosciute ed iscritte al registro nazionale CONI.

Non si deve dimenticare anche il fermo di tutto lo sport scolastico, che in questi periodi aveva il suo clou nei Campionati Studenteschi; anche quest’anno nella nostra provincia i numeri di iscrizione erano altissimi con 22 sport attivati.

Purtroppo si è fatto appena in tempo a disputare solo la fase provinciale di campestre 1° 2° grado ai primi di febbraio, nella tradizionale sede ospitante del 32° Stormo, che ha visto la partecipazione di quasi 600 alunni….ora studenti e loro prof.  restano attivi  ma per via telematica , aspettando il ritorno all’agognata pratica.
Non bisogna dimenticare i numeri dello sport :

  • 200.000 operatori sportivi che dedicano in un anno 200 milioni di ore di lavoro al volontariato e che intendono lo sport uno tra i più importanti fenomeni della vita sociale dei nostri tempi;
  • circa 130.000 Associazioni e Società Sportive
  • circa 850.000 i tecnici/istruttori delle FSN e più di 400000 istruttori e tecnici degli enti di promozione e benemerite,

numeri impressionanti, e che in questo particolare momento sono in grande sofferenza.

Il recente studio dell’Asset Puglia , l’Agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio, ha raccolto una serie di utilissime informazioni relative alla nostra regione:

– tra le prime cinque discipline per numero di tesserati ci sono il calcio (46mila729), il tennis (25mila883), la pallavolo (19mila516), la pallacanestro (16mila375) e l’atletica leggera (13mila 251); sopra la soglia dei 10mila tesserati si posizionano la vela e il badminton (10mila924 e 10mila794). – in tutto gli iscritti alle FSN, DSA, EPS in puglia sono 207mila743.

Leggermente diversa la classifica dei primi 5 sport più diffusi se si considerano le società iscritte: calcio,pallavolo,atletica,judo-lotta-karate,pallacanestro.

L’elaborazione dei dati è del centro studi Coni e riguarda il 2017, ultimo anno preso in considerazione:

  • 644 società
  • 825 dirigenti
  • 040 tecnici
  • 593 ufficiali di gara.

A questo “esercito di qualità “vanno aggiunti i cosiddetti “liberi”, per intenderci, quelli che corrono sul lungomare e parchi o pedalano nei week-end, gli amanti del fitness, del Walking. Tutti coloro cioè che si muovono pur non riconoscendosi in una Federazione.

La Puglia,  che solo fino al  2015 sosteneva lo sport con meno di un milione di euro, ha fatto passi da gigante grazie alla lungimiranza dei suoi amministratori: oggi le risorse disponibili ammontano a 21 milioni di euro con un programma operativo che spalma i finanziamenti tra impiantistica, progetti e manifestazioni. Un “tesoretto” creato con la convinzione di trasformare lo sport in una risorsa.

Nell’ immediato il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, sulla base del quale sono definite le modalità di presentazione delle domande a Sport e Salute per ricevere l’indennità di 600 euro prevista dal Decreto Legge “Cura Italia” per il mese di marzo 2020 a favore dei collaboratori sportivi (art. 96, decreto-legge 17 marzo 2020, n.18).

Inoltre, con nota del 6 aprile, è stato costituito un apposito Comparto del Fondo speciale per la concessione di contributi in conto interessi, di cui all’art. 5, comma 1, della legge 24 dicembre 1957, n. 1295,fino al 31 dicembre 2020, per le esigenze di liquidità dei suddetti organismi sportivi che saranno concessi secondo le modalità stabilite dal Comitato di Gestione dei fondi speciali dell’Istituto medesimo. Tali strumenti, che vanno ad aggiungersi alle misure già previste con il decreto legge 17marzo 2020, n. 18, consentiranno di garantire 100 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero e consentiranno di ridurre tempi e oneri per chi ha necessità immediate di liquidità, al fine di poter far ripartire le attività e valorizzare l’importante ruolo sociale dello sport.

Con questa premessa il CONI Puglia attraverso il suo Presidente Angelo Giliberto , in piena concordanza con tutta la Giunta il Vice Presidente Francesca Rondinone ed il rappresentate Territoriale CONI Foggia prof. Di Molfetta , ha chiesto alle autorità preposte, ed in particolare al Presidente della Ragione Puglia Michele Emiliano e  all’Assessore allo sport e Bilancio Raffaele Piemontese, che il lavoro sin qui svolto non vada vanificato e che nel Piano socio economico della Regione Puglia per l’Emergenza COVID-19 ci siano risorse ulteriori destinate a tutto il movimento sportivo pugliese a sostegno di tutte le (FSN, DSA, EPS e ASD/SSD) iscritte al registro del Coni, per rispondere alla mappa dei bisogni che questo momento particolare legato all’emergenza sta producendo. Purtroppo cuore e passione, entusiasmo ed impegno da soli non bastano a pensare con fiducia e ottimismo all’immediato futuro. Si è chiesto un CONTRIBUTO STRAORDINARIO per sostenere il mondo sportivo:

  1. Erogazione di un contributo straordinario a favore degli organismi affilianti (FSN, DSA, EPS) finalizzato esclusivamente a ridurre, per le associazioni, l’onere (affiliazioni, tesseramenti, iscrizione ai campionati – sospesi) sostenuto dalle stesse per la partecipazione alle attività federali per la prossima stagione sportiva 2020/2021(tesseramento, affiliazioni, iscrizione gare federali).
  2. Previsione di un contributo economico straordinario in favore degli organismi sportivi riconosciuti dal CONI (FSN, DSA, EPS), finalizzato a compensare i mancati introiti causati dalla sospensione forzata ed improvvisa di tutte le manifestazioni sportive e gli eventi sportivi dagli stessi organizzati.

Si chiede inoltre un intervento ad oc per sostenere tutte le migliaia di palestre che in regione  si  occupano del benessere del cittadino con particolare riferimento ad adulti ed anziani.

Inoltre alle AMMINISTRAZIONI COMUNALI si chiede:

che venga concessa la proroga di 24 mesi di tutti gli impianti sportivi Comunali agli attuali gestori con l’impegno economico rivalutato del 20%;

  1. esenzione totale ad IMU e TASI e qualsivoglia imposta e/o tassa connessa all’impianto per tutto il periodo 1° gennaio 2020 – 31° gennaio 2020;
  2. costi straordinari per sanificazione;
  3. che nel Piano socio economico del Comune per l’Emergenza COVID-19 ci siano risorse ulteriori destinate a tutto il movimento sportivo cittadino a sostegno delle ASD/SSD iscritte al registro del Coni, per rispondere alla mappa dei bisogni che questo momento particolare legato all’emergenza sta producendo.

Le proposte sopra elencate nascono dalla necessità di sostenere economicamente il mondo sportivo Pugliese e Foggiano dando un segnale significativo di attenzione.

È in programma a breve una riunione della Giunta CONI con il Presidente Michele Emilano per trovare strategie ed interventi a supporto dello sport.

Lo sport Pugliese e di capitanata è sempre “in movimento” e per questo sarebbe utile far fronte unitario nelle richieste unendo, attraverso l’Ente CONI , tutte le realtà che operano nel mondo sportivo e del benessere fisico.