I Carabinieri di Cerignola hanno arrestato un 36enne di Margherita di Savoia, già noto ai militari, sorpreso a spacciare sostanze stupefacenti dalla sua abitazione, dove si trovava sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
I militari, impegnati in questo periodo in massicci controlli del territorio volti a contrastare il contagio del nuovo Coronavirus, notando un anomalo via vai di autovetture dalla casa dell’uomo, si sono appostati per vedere cosa stesse accadendo e, al termine di una complessa attività di osservazione protrattasi per diverse ore, hanno scoperto che il 36enne, nonostante fosse ristretto ai domiciliari, cedeva sostanze stupefacente ai clienti, che si fermavano sull’uscio della sua abitazione per procurarsi le dosi.
Tre assuntori sono stati controllati dai carabinieri e trovati in possesso di sostanze appena acquistate, ovvero 3 dosi di hashish per il primo, una dose della medesima sostanza per il secondo e una dose di cocaina per il terzo. Tutti e tre gli assuntori sono stati segnalati alla Prefettura di Foggia per uso personale di sostanze stupefacenti e sanzionati ai sensi del D.L. 25 marzo 2020, n.19 poiché fuori dall’abitazione senza giustificato motivo.
Avendo avuto riscontro dell’attività di spaccio, i militari sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo che, alla vista degli stessi, ha tentato di disfarsi della cocaina custodita in casa, lanciandola da una finestra dell’abitazione; i carabinieri, che nel frattempo avevano circondato la casa, hanno notato tutto e quindi sono riusciti a recupere la sostanza. A seguito della perquisizione sono state recuperate anche altre dosi di hashish, che invece erano state occultate poco fuori dall’abitazione e per le quali l’uomo si avvaleva della collaborazione dei familiari per prelevarle al momento della cessione.
I militari hanno dunque sequestrato a carico dello spacciatore 8 dosi di hashish, per un totale di 9 grammi, e 5 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 2 grammi circa, oltre a vario materiale per il confezionamento della droga e la somma di 610,00 euro, quest’ultima ritenuta provento dell’illecita attività condotta dall’uomo. Tutto è stato sottoposto a sequestro.
Condotto presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Cerignola, l’uomo è arrestato in stato di arresto. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.