La Provincia di Foggia attua lo smart working, il lavoro agile, che si può svolgere anche da casa.
“Per dare corpo alla direttiva del Ministero per la Pubblica Amministrazione per l’emergenza “coronavirus” – dichiara il Presidente Nicola Gatta – che permette, il ricorso al lavoro agile per i dipendenti, consentendo loro di lavorare da casa. Lo scopo è quello di garantire la massima continuità ai servizi limitando gli spostamenti e contribuendo a fronteggiare le esigenze familiari derivanti da questa emergenza”.
La deliberazione del Presidente Gatta, con idonee disposizioni organizzative, definisce modalità straordinarie, semplificate e temporanee di accesso all’utilizzo del lavoro agile (smart working), uno strumento che punta a lavorare per obiettivi.
L’ accesso alla modalità di lavoro agile è riferito a tutto il personale dell’Ente, senza distinzione di categoria di inquadramento e di tipologia di rapporto di lavoro.
I dirigenti autorizzeranno l’esecuzione della prestazione di lavoro in modalità agile riconoscendo priorità ai lavoratori portatori di patologie che li rendono maggiormente esposti al contagio, ai lavoratori che si avvalgono di servizi pubblici di trasporto per raggiungere la sede lavorativa, con particolare riferimento ai lavoratori provenienti dai comuni nei quali risulta positiva almeno una persona al COVID-19, alle lavoratrici in condizione di gravidanza, ai lavoratori sui quali grava la cura dei figli a seguito della chiusura delle scuole, alle lavoratrici nei tre anni successivi alla conclusione del periodo di congedo di maternità di cui all’art. 16 del D.Lgs 151/2001 ed ai lavoratori con figli in condizioni di disabilità ai sensi dell’art. 3 comma 3 del L. 104/1992.