I Cinque Reali Siti diventano ufficialmente una meta culturale. Questo grazie al progetto “5 REALI SITI-Luoghi ospitali – Itinerari in arte”, presentato dall’associazione Galleria Manfredi di Lucera con il sostegno dai comuni di Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella in collaborazione con la Biblioteca Magna Capitana di Foggia.
L’associazione si è aggiudicata il bando “Periferie al centro” sostenuto dal teatro Pubblico Pugliese e il piano strategico della Regione Puglia 2017-2026.
La presentazione dell’itinerario culturale si terrà mercoledì 26 febbraio alle 11 nel Palazzo Ex Gesuitico di Orta Nova, con la presenza dei sindaci di Carapelle, Umberto Di Michele, Stornarella, Massimo Colia, del vice sindaco di Stornara, Brigida Andreano, di Peppino D’Urso, presidente del Teatro Pubblico Pugliese, di Milena Tancredi della biblioteca di Foggia “La Magna Capitana”, del consigliere comunale di Orta Nova Francesco Grillo e del vicesindaco di Ordona Leonardo De Luca.
Il progetto ha visto anche la partecipazione delle seguenti associazioni: Mamamà di Foggia, la proloco di Carapelle, Orta Nova e Stornarella, l’Arci travel di Stornara e l’ass. A.P.S. Pro- muovere di Ordona.
Il bando ‘Periferie al centro’ ha raccolto 50 progetti artistico-culturali di attività di spettacoli dal vivo ed iniziative culturali collaterali scegliendone 20 che dovevano coinvolgere sia le periferie geografiche della regione Puglia che le periferie sociali e culturali.
Da marzo a giugno 2020 si terranno una serie di eventi nei 5 reali siti: dal teatro famiglia, al serale, a matinèe per le scuole, alla musica, al teatro di figura, al festival di strada ecc. non mancheranno laboratori di clownerie, e di lettura. I luoghi deputati saranno molti: l’ auditorium di Carapelle (che verrà inaugurato il 7 marzo), l’ex gesuitico di Orta Nova, il museo di Ordona, la piazza della Repubblica di Stornara, l’auditorium Aldo Moro di Stornarella e tanti altri.
La geografia del territorio sarà parte importante di questo progetto, perchè tutte le attività si snoderanno nei 5 comuni, nei quali i cittadini si muovera spostandosi dall’uno all’altro territorio, come se fossero quartieri di una grande città. Gli eventi saranno tutti gratuiti.