Un’altra robusta attività di controlli e rastrellamenti ha consentito ai carabinieri di Cerignola di rinvenire e sequestrare armi, munizioni, stupefacenti e vario materiale tipicamente utilizzato per commettere rapine.
I militari della Stazione ofantina, con la collaborazione dei carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia e del Nucleo Cinofili di Modugno, alcuni giorni fa, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, hanno rastrellato alcune zone dell’agro cerignolese, concentrandosi in particolare su una località dove è stata recentemente abbandonata e data alle fiamme una autovettura verosimilmente utilizzata per commettere una rapina ai danni di un supermercato. L’attività, che si è protratta per diverse ore, ha consentito di rinvenire all’interno di due distinti bidoni di plastica, sotterrati in un canale di scolo e ben nascosti tra i rovi, una pistola cal.38 special e una pistola cal. 8, entrambe con matricola abrasa. Oltre alle due armi clandestine, nei bidoni c’erano anche oltre 100 cartucce di vario calibro, 200 gr di cocaina e 55 gr di hashish. In un altro bidoncino, rinvenuto occultato tra i rovi in un uliveto, i militari hanno trovato decine di “chiodi a quattro punte” artigianali, di quelli che vengono spesso utilizzati dai malviventi per agevolarsi la fuga dopo le rapine. Non molto distante, in un canale irriguo, sono stati recuperati anche un sacco contenente alcuni indumenti, tra cui tre passamontagna, e alcuni cassetti di quelli usati nei supermercati per riporre il denaro nelle casse. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro per i successivi accertamenti volti a risalire all’identità degli illegittimi possessori e utilizzatori e, per le armi in particolare, al fine di verificare se siano state utilizzate per la commissione di reati.