Nessun destino è ineluttabile, c’è sempre uno spiraglio anche dentro le più buie tenebre. Contemplare le situazioni in maniera critica fa scorgere lo spirito del tempo e degli eventi e produce cambiamenti.
Parte da questo assunto di base la manifestazione promossa dall’Associazione Qualità della Vita di domani giovedì 20 febbraio alle ore 18 alla Sala Mazza del Museo Civico intitolata “Legalità: la luce nel baratro del degrado”, che vedrà gli interventi, con la moderazione dell’avvocato Fabio Filograsso, vicepresidente dell’AqV, dell’avvocato Luigi Miranda, presidente dell’AqV, Associazione Qualità della Vita, dell’onorevole Luigi D’Eramo, deputato della Repubblica, di Marco Pirone autore del libro “Occhi lucidi nascere a Scampia” e di Antonio Taurino, esperto di Sicurezza partecipata.
Marco Pirone conosce giovanissimo le piazze di spaccio camorristiche di Scampia e il mondo della droga. Si infila nelle maglie più strette della dipendenza e della lotta per liberarsene. Cobret, cocaina, cattive amicizie nella criminalità organizzata. Ma a Scampia non si è soli. Pirone ha deciso di vivere e non di morire, si è disintossicato e ha cambiato la sua vita, come racconta nel suo commovente libro autobiografico, di cui parlerà a Foggia.
“Il percorso della legalità si incrocia spesso con un passato pesante, da cui ci si può riscattare- rimarca l’avvocato Luigi Miranda- Il convegno dell’AqV nasce dalla consapevolezza, nel solco della reazione della società civile rispetto agli avvenimenti di inizio anno e alla grande marcia che ci ha visto tutti in strada il 10 gennaio con Libera, che un cambiamento è possibile, se non lasciamo nessuno indietro. L’Associazione Qualità della Vita da 15 anni si prodiga per un coinvolgimento della società civile sulla legalità e l’impegno. Non intendiamo mollare la presa su questi argomenti, decisivi per lo sviluppo della nostra terra”.