Nel silenzio dello Zaccheria, causa il turno di squalifica disposto dal Giudice Sportivo dopo il derby col Cerignola, il Foggia batte il Brindisi, conquista la sua terza vittoria consecutiva e mette in cassa tre punti di platino in ottica rincorsa al primo posto ed al Bitonto, caduto, dal suo canto, in casa per mano dell’Audace Cerignola. 1-0 il finale per i rossoneri, nel complesso meritato al cospetto di un Brindisi volenteroso e niente di più. Gol partita firmato da Federico Gentile su calcio di rigore assegnato sul finale della prima frazione dal signor Tesi di Lucca per un fallo in area salentina di Iannicello su El Ouazni. Perfetto il destro centrale e potente di Gentile che insacca alle spalle di Pizzolato. Prima del riposo gli ospiti sfiorano il pari con un colpo di testa di Dario respinto dai legni di Fumagalli. Nella ripresa il Foggia si difende con ordine e riparte. Al 20’, proprio a margine di un contropiede i padroni di casa si procurano la più grossa delle occasioni per raddoppiare e chiudere i conti, quando Tedesco viene steso da Marangi. Rigore. Che questa volta Gentile si fa parare dall’ottimo Pizzolato. Il Foggia riesce comunque a portare a casa senza affanni il successo ed i preziosissimi tre punti che lo proiettano a solo due lunghezze dal primato.