Nel corso dell’ultimo fine settimana i riflettori del gusto si sono accesi su Biccari grazie all’iniziativa del nuovo ristorante “Ri.Gà” di Riccardo e Gabriele Ioanna.
Il ristorante situato in località Molino a Vento, ai piedi di Monte Cornacchia e sulla strada che porta a Lago Pescara, ha ospitato lo chef giapponese pluristellato Takagi Kazuo, famosissimo in tutto il mondo per i ristoranti Takagi (due stelle Michelin, ndr) e Kozithu (una stella Michelin, ndr) e per le sue creazioni culinarie ispirate alla tradizione nipponica.
Gli ospiti del “Ri.Gà” hanno potuto vivere l’esperienza della cucina nipponica in “Kyoto Style” preparata e raccontata direttamente dal suo illustre creatore attraverso un menù degustazione di 6 portate in cui la tecnica giapponese ha incontrato alcuni dei sapori dei Monti Dauni.
“Accompagnate da sakè selezionati per l’occasione, infatti, le proposte dello chef Takagi hanno spaziato dalla delicatissima e celebre zuppa, fino al brodo di pesce, passando per il cosiddetto “Onsen Egg” con asparagi, funghi e tartufi dei Monti Dauni oppure per il maialino nero nostrano con fagioli misti, il filetto di manzo con purea di wasabi aromatizzato allo yuzu, fino al dolce tipico di Kyoto”, spiegano i titolari del ristorante Riccardo Ioanna, chef tornato nella sua Biccari dopo tantissime esperienze in giro per il mondo e determinato più che mai a dare un contributo importante alla sua terra, e suo fratello Gabriele Ioanna, pizzaiolo pluridecorato ed insignito anche del premio “Cerere” di Biccari per le sue esperienze internazionali.
“Questo è solo il primo appuntamento con uno chef stellato a Biccari ma non sarà l’ultimo perché il nostro sogno è quello di abbinare le eccellenze culinarie locali alle contaminazioni delle migliori scuole di cucina internazionali. Siamo convinti che i Monti Dauni possano essere anche luogo di modernità, di sperimentazione e di incontro tra sapori e tecniche diverse. La promozione di Biccari e della nostra terra passa anche attraverso queste esperienze straordinarie”, concludono gli ideatori della prestigiosa due giorni.
“Questa è una bella storia di ragazzi che hanno deciso di tornare e di investire nella propria terra dopo aver fatto esperienze all’estero. Biccari ambisce ad essere laboratorio, officina culturale che può aprirci nuovi orizzonti. Attraverso iniziative come questa, forniamo la testimonianza più viva che non esistono limiti. I Monti Dauni sono territori di eccellenza, di valori e di tipicità che meritano di imporsi oltre ogni confine”, commenta il Sindaco di Biccari, Gianfilippo Mignogna.