Nascondeva un vero e proprio arsenale da guerra. E’ stato arrestato dagli Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile, Gruppo “Cerignola” Alessandro Signoriello in una campagna nell’agro di Stornara per detenzione illegale di numerose armi e munizionamento da guerra.
Le indagini sono partite per il sospetto, in quella zona, di occultamento di armi utilizzate nel compimento di assalti ai portavalori e/o rapine in genere. Gli Agenti hanno individuato una società agricola in agro di Stornara: 8 le telecamere di video-sorveglianza che circoscrivono l’intera area si estende per ben 7 ettari, ove avvengono le coltivazioni, la produzione e la gli agenti hanno sorpreso Signriello, foggiano di 28 anni, con piccoli precedenti di Polizia, insieme al padre. Durante la perquisizione, occultato ai piedi di un albero all’interno di una busta, gli agenti hanno trovato un fucile mitragliatore marca SITES modello SPECTRA, calibro 9 avente matricola non leggibile in quanto punzonata, una scatola contenente 44 proiettili calibro 380 auto G.F.L. ed un giubbotto anti-proiettili. Il munizionamento dell’arma, proiettili calibro 380, sono stati rinvenuti all’interno del garage adiacente all’abitazione dove venivano rinvenuti 31 proiettili calibro 380 Auto G.L.F, una radio ricetrasmittente, funzionante, 15 cartucce calibro 12 per fucile da caccia, un passamontagna, una pompa idraulica di fattura artigianale e due divaricatori di fattura artigianale.
Signoriello è stato arrestato e condotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia.