“Se qualcuno pensa di metterci paura con le intimidazione si sbaglia. Non abbiamo paura e se mi sono candidato a fare il sindaco è perchè non voglio che il Comune di Monte Sant’Angelo venga nuovamente sciolto per infiltrazioni mafiose”. Così il sindaco, Pierpaolo D’Arienzo, al termine del vertice sull’Ordine pubblico tenutosi questa mattina presso la Prefettura di Foggia, dopo che ieri pomeriggio la sua auto era stata incendiata a pochi passi dal Municipio. Intanto i Carabinieri della Compagnia di Manfredonia hanno denunciato il presunto responsabile: un noto pregiudicato del luogo che qualche ora prima dell’attentato aveva avuto una forte discussione con D’Arienzo. Centinaia gli attestati di solidarietà dal mondo politico ed istituzionale nei confronti del primo cittadino di Monte.