Il tempo passa ma lo sconcerto per quello che sta capitando al Foggia Calcio resta. Tale e quale allo scorso venerdì di passione, quando il Foggia ed i tantissimi tifosi che seguono sgomenti la triste vicenda, si sono visti costretti a prendere atto di una situazione allucinante che rasenta l’incredibile per la cattiveria che il palazzo del calcio sta riservando al club di via Gioberti, ben al di là delle reali responsabilità della società rossonera. Anzi, lo scorrere del tempo acuisce il momento, con il timore, misto a tanta rabbia, che vi sia poco da fare per evitare il baratro. La sentenza – che si teme potrebbe non andare a discostarsi da quella che è stata la richiesta del Procuratore Federale: retrocessione diretta in Serie C -, è attesa, con le motivazioni, entro metà della settimana . E andrebbe ad abbattersi come una mannaia sul capo dei tantissimi che solo poco più di un anno fa, con l’approdo in B dopo ben 19 lunghissimi anni, pensavano di essersi messi alle spalle la lunga precarietà con cui ha dovuto confrontarsi per tanto tempo il calcio foggiano. Intanto la tifoseria organizzata si muove e annuncia che sarà presente in massa (curva sud e curva nord insieme) a Roma ad attendere il verdetto.