Controlli a tappeto nel quartiere Ferrovia di Foggia: le attenzioni degli agenti di Polizia della questura dauna si sono concentrate sul contrasto ai fenomeni di illegalità e degrado sotto qualsiasi espressione. Tre persone di nazionalità bulgara e marocchina, che bivaccavano in via Podgora con carrozzini, zaini e bottiglie appoggiate al suolo, sono state controllate: nei confronti degli stessi è stato applicato l’Art. 9/1 c. del D.L. nr. 14 del 20.02.2017 (Decreto Minniti); i carrozzini sono stati sequestrati.
Nel corso del servizio è stato effettuato un controllo al circolo privato di via Piave al civico 3 già oggetto di pregressa chiusura temporanea, al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni normative e per accertare l’eventuale presenza di persone pregiudicate . All’interno del locale erano presenti 8 persone con precedenti di Polizia, tutte non socie, con affiliazione soci scaduta ed altre violazioni al vaglio della Polizia Amministrativa. Nel corso della perquisizione locale sono stati rinvenuti, dietro il bancone, un taser (pistola elettrica) perfettamente funzionante, uno spray urticante di 40 ml di pertinenza del titolare del circolo, il quale è stato deferito in stato di libertà.
È stato effettuato anche un controllo al contatore di energia elettrica che è risultato manomesso per cui è stato richiesto l’intervento dell’ENEL che ne ha accertato il danneggiamento finalizzato all’utilizzo di un maggior numero di kw. ma non il furto di energia; per cui lo stesso soggetto è stato deferito in stato di libertà per il reato di danneggiamento. 10 le persone di varie nazionalità accompagnate in Questura e la cui posizione è al vaglio del personale dell’Ufficio Immigrazione. Tra questi un nigeriano di 32 anni è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, responsabile nei confronti della moglie, in presenza del figlio minore, di lesioni personali: l’uomo avrebbe colpito la donna con calci e pugni anche durante lo stato di gravidanza.
Altre 9 persone sono state rilasciate al termine delle procedure di identificazione e verifica della posizione sul territorio nazionale da parte dell’Ufficio Immigrazione.
Nel corso del servizio sono stati deferiti all’Autorità amministrativa 3 persone di nazionalità italiana e pregiudicate trovate in possesso, in tre distinti momenti, di esigua quantità di hashish per un peso complessivo di circa 4 gr.
Nel suo complesso sono state controllate 105 persone, di cui 82 stranieri. 31 le persone con precedenti, 13 i veicoli fermati e controllati, le contravvenzioni sono state 3. Perquisizioni effettuate all’interno di un esercizio pubblico, un circolo privato. 10 sono le persone accompagnate in questura. Un arresto.