Se ne sarebbe dovuto rimanere a casa in quanto sottoposto al regime della detenzione domiciliare dopo essere stato accusato dell’aggressione al vice preside della scuola ‘Murialdo’, ma la Polizia lo ha sorpreso fuori dalla propria abitazione.
Nella giornata di ieri, gli agenti hanno arrestato il pregiudicato foggiano 38enne per evasione dai domiciliari. L’uomo si è allontanato dalla propria abitazione fin dalla mattina, come è stato accertato per ben tre volte dalla squadra volanti della Polizia di Stato che ha il compito di controllare le persone sottoposte agli arresti domiciliari.
Il malvivente – si legge nella nota diramata dalla Questura – ha ‘ben pensato’ di partecipare, unitamente ai parenti, ad una festa di battesimo in una struttura ricettiva di Foggia, in compagnia di noti pregiudicati, nei cui riguardi sarà analizzato dalla Divisione Anticrimine l’applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciali con obbligo di soggiorno. Ad ulteriore riscontro della violazione la Squadra Mobile di Foggia ha provveduto ad acquisire un video su “Facebook”.
L’uomo è stato così condotto in carcere per il reato di evasione dagli arresti domiciliari”.