La féte de lu cajùnne a Faeto. Una festa che si rinnova.
Evento organizzato dal Comune di Faeto in collaborazione con l’Associazione Strumenti e Figure, giunto alla 37^ edizione, la Fète de lu Cajùnne de Faìte, quest’anno cade il 4 febbraio. A Faeto, tutto parte dal maiale, e molto deve a questo animale, la fama del piccolo comune dei monti Dauni a 866 mt s.l.m., detto “il paese del prosciutto ed il paese del maiale nero”.
Tutti gli anni, dal 1982, la prima domenica di febbraio, nel piccolo borgo francoprovenzale si celebra la “Féte de lu cajùnne” – Sagra del maiale, per magnificare l’animale simbolo di abbondanza, ripercorrendone le fasi della mattanza. Per tradizione, la mattanza avveniva tra i mesi di dicembre e febbraio quando la neve cadeva e il freddo delle gelate evitava che le carni andassero a male.
Era una gran festa “féte”, la cui magia resta intatta ancora oggi: musiche, balli e animazione, suffrì e panùnte per tutti e tante squisite prelibatezze da degustare in compagnia.
Il Comune più alto della Puglia, Faeto, in questo giorno ripercorre le fasi della macellazione del maiale, con l’abbattimento dell’animale e la depilazione in piazza (da diversi anni ormai solo questo momento è pubblico!), a seguire la distribuzione del “suffrì e panùnte” una pietanza antica a base di sola carne di maiale, peperoni sott’aceto e patate.
La giornata prenderà avvio dalle ore 9:00 con l’allestimento del mercatino dei prodotti tipici e artigianali. Per tutta la mattinata, via libera a visite guidate nel centro storico, tra viuzze e suggestivi vicoli, fino al Museo civico del territorio.
Alle ore 10:30, appuntamento con la musica frizzante dei RIZZABAND.
Ma è alle ore 11:00 che la sagra entra nel vivo della manifestazione con la tradizionale depilazione del maiale nero a cura degli esperti dell’ “Allevamento e Salumificio del maiale nero MORENO”.
A seguire, dalle ore 15:00, largo all’assaggio del “soffritto”, antica pietanza francoprovenzale, distribuito gratuitamente in piazza. E, dalle ore 16:00, grande spettacolo di cabaret: direttamente da Challenge (Rai4) Antonio Montuori.
Per tutta la giornata musica e animazione per bambini, con mascottes e gadgets a cura dell’Associazione Culturale Liu.Bo.