Adriano Carbone , da oggi, non è più l’amministratore unico dell’Azienda Servizi Ecologici (A.S.E.) di Manfredonia. Il sindaco Angelo Riccardi ha firmato il decreto sindacale attraverso il quale si stabilisce la revoca del’incarico. “E’ del tutto casuale – scrive in una nota il primo cittadino di Manfredonia – che tale revoca avvenga proprio in concomitanza con la diffusione della notizia attraverso la quale si è appreso come l’ex direttore generale dell’azienda comunale partecipata abbia subito una misura restrittiva per un’inchiesta dei carabinieri del Comando provinciale di Brindisi al riguardo di fatti attinenti quel contesto geografico”.
“Le nomine in società partecipate – spiega Riccardi – devono considerarsi di carattere strettamente fiduciario, nel senso che esprimono la fiducia sulle capacità del nominato a rappresentare gli indirizzi dell’Amministrazione, che l’ha scelto, orientando l’azione dell’organismo nel quale si trova ad operare in tal senso”. “Il nostro Comune non è stato messo nelle condizioni migliori per esercitare le proprie funzioni nell’azienda partecipata in questione e, nel corso di quest’ultimo periodo temporale, inoltre, sono sorte anche numerose difficoltà di natura gestionale – spiega meglio il sindaco – nell’esercizio del servizio pubblico affidato ad ASE SpA, difficoltà percepite anche dai cittadini, che non hanno consentito l’auspicato raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissi”.