E’ un giallo l’omicidio avvenuto ieri sera ad Amsterdam. Saverio Tucci, 44 anni, detto “faccia d’angelo”, uno dei capi del famigerato clan Libergolis, che sul Gargano si contende il predominio territoriale con i Romito, è rimasto vittima di un agguato nella capitale olandese. Ignoto il movente, tanto meno il motivo per cui Tucci fosse ad Amsterdam, non essendo raggiunto da nessun ordine di cattura e quindi senza la necessità di doversi nascondere all’estero. Intanto la polizia olandese ha tratto in arresto un italiano che avrebbe anche confessato l’omicidio, ma le indagini sono ancora in corso. Sul movente non si esclude affatto l’ipotesi della risposta armata dei Romito ai Libergolis dopo l’omicidio di Mario Romito lo scorso 9 agosto. Ipotesi però fino ad ora non suffragate da alcuna dichiarazione dell’indagato, di cui non si conoscono ancora le generalità. Nel giugno del 2004 Saverio Tucci venne coinvolto nel blitz Iscaro-Saburo, che 14 anni fa smantellò diverse bande armate della mafia Garganica. Venne condannato, in via definitiva, a cinque anni e sei mesi di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti. Diversa invece la sorte del fratello maggiore, morto ammazzato a Carapelle, nel lontano 2002.
Ucciso ad Amsterdam il boss Saverio Tucci, arrestato il presunto killer
