Incredibile scoperta fatta dai carabinieri del comando provinciale di Foggia, che con un escavatore hanno tirato fuori dieci chili di hascisc sotterrato in una terra nei pressi di un cantiere. A finire in manette è un imprenditore edile di Cerignola, Gerardo Tressante, 71 anni. Dopo una prima perquisizione i Carabinieri hanno trovato nell’ufficio una valigetta contenente 10 chili di hashish, suddivisi in panetti da 100 grammi, 2 chili di marijuana e circa 30 grammi di cocaina.
Ma i carabinieri non si sono fermati qui. Nel terreno alle spalle degli uffici, hanno notato un buco nel terreno, all’interno del quale era stata inserita una grondaia. Il contenitore però era vuoto, ma i militari non si sono arresi e, recuperato un piccolo escavatore, hanno rivoltato tutto il terreno, scavando fino ad un metro di profondità, fino a quando non hanno trovato, anche questa sotterrata, un’altra grondaia, questa volta con altri 10 chili di hashish.
Sempre a Cerignola ci sono state altre perquisizioni effettuate nel quartiere “San Samuele”, nota località di spaccio della cittadina ofantina. sempre sotto circa mezzo metro di terra, in un’area condominiale, hanno rinvenuto un manufatto in legno, lungo oltre un metro e largo circa 50 cm, all’interno del quale erano custoditi circa 4 chili di marijuana.