I Carabinieri della Compagnia di Manfredonia, nello specifico quelli della Tenenza di Vieste, con il supporto dei militari degli Squadroni Eliportati Cacciatori di “Calabria” e “Sicilia”, nel corso di un’attività di rastrellamento in area rurale hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione a fine di spaccio di sostanza stupefacente il 24enne viestano SICURO Vincenzo Gabriele.
Durante un rastrellamento nella contrada Calma, nelle campagne del comune di Vieste, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di armi e sostanze stupefacenti, i militari hanno raggiunto un cantiere edile, un’abitazione rurale in costruzione, posto tra gli uliveti e collegato alla strada per il tramite di un tratturo in terra battuta. Già durante l’avvicinamento i Carabinieri avevano notato uscire dalla proprietà un’autovettura con a bordo due soggetti dall’atteggiamento sospetto, motivo per il quale si è deciso di sottoporre a controllo l’autovettura con una squadra e, nel contempo, di circondare l’abitazione con l’altra. A bordo dell’autovettura sono stati identificati e perquisiti con esito negativo due giovani. Giunti sull’uscio dell’abitazione, invece, i Carabinieri hanno subito notato la presenza di una persona, successivamente identificata in SICURO Vincenzo Gabriele, il quale, alla vista dei militari, colto di sorpresa, con un gesto repentino ha raccolto un sacco nero da terra, del tipo per la raccolta di rifiuti, e lo ha gettato fuori dalla finestra dell’abitazione, ignaro che lungo l’intero perimetro erano già posizionati altri militari. Prontamente recuperato il sacco, vi si è trovato circa un chilo di marijuana.
Il Sicuro è stato quindi arrestato per detenzione a fine di spaccio di sostanza stupefacente e, al termine delle formalità, sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa di giudizio che, emesso nella giornata di ieri, lo ha visto entrare nel carcere di Foggia.