Incendi Gargano, l’ira della Cgil: “Turni massacranti per i Vigili del Fuoco”

«Fronteggiamo non solo gli incendi ma anche un enorme carico di lavoro, con pochi uomini e pochi mezzi a disposizione: tutte emergenze che potevano essere evitate». Così Patrizia Tomaselli, segretario Fp Cgil Puglia in merito all’emergenza incendi che sta attanagliando il Gargano e che si riflette sul personale in servizio al comando provinciale dei vigili del fuoco di Foggia. Da quasi 10 giorni, i vigili stanno sostenendo turni da 14 ore, per portare a termine gli interventi in corso. Negli ultimi quattro giorni, si sono registrati quattro infortuni,fortunatamente lievi, che però pregiudicano il numero complessivo dei vigili in servizio. La situazione è così grave che è stata richiesta una squadra di servizio aggiuntiva. I mezzi, comprese le autobotti, sono vecchi e necessitano, ogni giorno, di un manutenzione ordinaria e straordinaria: due mezzi fermi in officina, questa è la media giornaliera. Il Governo, già dallo scorso anno, ha assegnato ai vigili del fuoco lo spegnimento degli incendi boschivi ma i mezzi e le autobotti sono passati ai carabinieri, e non ai vigili del fuoco. «Da più di un mese abbiamo segnalato le difficoltà e i potenziali rischi del passaggio del servizio di antincendio ai vigili del fuoco. Servono più uomini, più mezzi, più risorse. Urge tutelare i lavoratori, garantire sicurezza ai cittadini e tutelare il nostro paesaggio», conclude Tomaselli.