La “Commissione consiliare speciale di studio e di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia” non è stata infruttuosa o irrilevante . Nel corso della seduta di questa mattina dedicata all’emergenza della criminalità nelle campagne pugliesi, sono stati ascoltati anche i rappresentanti di Cia, Confagricoltura, Copagri, Coldiretti e Fai – Federazione delle Associazioni antiracket e antiusura. Questo il commento sui lavori in corso del la presidente della Commissione, Rosa Barone
“Oggi è iniziato un ciclo di audizioni attraverso le quali cercheremo di avere un quadro il più possibile completo del fenomeno – dichiara Barone – al fine di comprendere come e in quali misure la Regione Puglia possa intervenire concretamente per arginare il fenomeno. Non vogliamo che gli agricoltori si sentano soli e perdano la fiducia nelle istituzioni. Lavoreremo insieme alle Prefetture pugliesi e alle forze dell’ordine, che ringraziamo per essere state presenti oggi al tavolo, per dare una risposta al bisogno di sicurezza degli agricoltori, vessati da estorsioni e rapine di mezzi e prodotti. La Commissione sta lavorando anche alla creazione del testo Unico sulla Legalità attraverso il quale cercheremo di realizzare un testo che possa assorbire le diverse norme esistenti in materia cercando di dare al tempo stesso una concreta attuazione ad alcune di queste come, ad esempio, quella che contrasta il racket e l’usura, finora rimaste solo buone intenzioni sulla carta”.