Mentre la politica nazionale è concentrata sulle possibili elezioni anticipate, domani saranno chiamati alle urne ben 879.843 elettori pugliesi per eleggere i sindaci di 54 comuni. In provincia di Foggia seggi aperti in 13 centri, tutti al disotto dei 15 mila abitanti. Si voterà a Carpino, Castelluccio dei Sauri, Celenza Valfortore, Chieuti, Ischitella, Isole Tremiti, Monte Sant’Angelo, Orsara di Puglia, Panni, Rignano Garganico, Rodi, Roseto Valfortore e Stornara. In questa tornata era previsto anche il rinnovo del consiglio comunale di Faeto, ma nel piccolo comune dei Monti Dauni non è stata presentata nemmeno una lista, quindi tutto rinviato alla prossima primavera.Riflettori puntati su Monte Sant’Angelo e Orsara di Puglia. Nella località garganica si torna a votare dopo due anni di commissariamento dovuto allo scioglimento del consiglio per presunte infiltrazioni mafiose: si contenderanno la poltrona di sindaco Pierpaolo d’Arienzo sostenuto dal PD di Raffaele Piemontese, Gino Mazzamurro, candidato di Leo di Gioia, e Donato Troiano appoggiato dall’UdC. Ad Orsara, invece, va in scena l’alleanza Piemontese-Di Gioia che sostengono il candidato sindaco Pierluigi Caraglia chiamato a sfidare l’uscente Tommaso Lecce, spinto da Elena Gentile, e Michele Belluscio. Interessanti anche le partite di Carpino tra Di Brina e Trombetta, Rodi Garganico con il testa a testa tra D’anelli e Amedei e Roseto dove la sfida è tra Parisi e Caldarella. Si vota nella sola giornata di domenica 11 giugno dalle 7 alle 23. Lo spoglio subito dopo la chiusura dei seggi.