Due classi del liceo scientifico “G.Marconi” di Foggia, la IV D e la IV I, sono tra i finalisti del prestigioso concorso nazionale “Articolo 9 della Costituzione. Cittadini partecipi della ricerca scientifica e tecnica” bandito dal Miur per promuovere nelle giovani generazioni i principi della cittadinanza attiva e consapevole dell’importanza che ha lo sviluppo della conoscenza per le società del futuro. Venerdì 9 giugno, alle ore 11.00 una delegazione di studenti e docenti del liceo “Marconi” parteciperà alla cerimonia di premiazione alla Camera dei Deputati. Agli studenti partecipanti, il bando richiedeva di elaborare un video della durata non superiore a quattro minuti sul tema Esplorare e scoprire i percorsi della ricerca scientifica e tecnica di oggi (temi, questioni, obiettivi, scienziati, luoghi e centri di ricerca). La IV D, guidata dalla prof.ssa Anna Maria D’Alessandro, ha presentato un video, dal titolo “Perchè io no?”, sul progetto di ricerca “Gluten friendly” dell’Università degli Studi di Foggia. La IV I, guidata dalla prof.ssa Flora Marino, ha invece presentato “Il benessere è un Tavoliere di oro rosso”, su un altro progetto di ricerca dell’ateneo foggiano, quello sulle proprietà del licopene, molecola presente nel pomodoro, in grado di contrastare malattie neuroplastiche e dell’invecchiamento. L’intero progetto, al quale ha partecipato anche la classe IV B, guidata dalla prof.ssa Angiola Castiello, è stato coordinato dalla prof.ssa Maria Di Foggia, docente di Discipline Giuridiche.
“Lavorare a questo progetto è stato qualificante sia per noi docenti sia per gli studenti. – afferma la prof.ssa Maria Di Foggia, coordinatrice del progetto per il liceo Marconi. “Con la qualificazione in finale a questo prestigioso concorso – afferma il dirigente scolastico prof. Raffaele Zannotti – chiudiamo in bellezza un anno pieno di soddisfazioni. Molti nostri studenti sono stati premiati in concorsi anche di rilievo nazionale, a dimostrazione che il nostro liceo incentiva, promuove e sostiene le eccellenze. Un ringraziamento va ai docenti che hanno saputo intercettare le occasioni giuste e motivare gli studenti”.