Nonostante i molteplici impegni istituzionali l’assessore al Bilancio della Regione Puglia e segretario provinciale del Partito Democratico, Raffaele Piemontese, ieri sera si è nuovamente recato a Rodi Garganico per salire sul palco di Piazza Padre Pio al fianco del candidato sindaco Carmine D’Anelli. “E’ l’uomo giusto per ridare nuovamente linfa ad una cittadina che deve tornare ad esercitare il ruolo di regina del turismo garganico. D’Anelli ha le idee chiare per rilanciare l’azione amministrativa di Rodi e sono certo che l’11 giugno vincerà. Avrà tutto il mio appoggio, del presidente Emiliano e di una Regione Puglia che da quando la governiamo noi ha sempre avuto la massima attenzione verso la Capitanata. E’ notizia di pochi giorni che la Regione con somma urgenza ha deliberato il finanziamento per il dragaggio dei fondali del Porto di Rodi Garganico. Dopo Monte Sant’Angelo, Carpino e Ischitella sono a Rodi per firmare il Patto per il Gargano, senza scudetti e senza casacche. Solo per far crescere il nostro territorio con fatti concreti”. D’Anelli lo ringrazia e risponde a quanti in questi giorni hanno affermato che il segretario provinciale del PD si è schierato con un uomo che proviene da Forza Italia. “Non rinnego il mio passato ma da 6 anni non ho più tessere di partito. Piemontese sostine prima di tutto un amico, un uomo pulito e chi ha negli anni accumulato tanta esperienza amministrativa”. L’ex sindaco poi spiega le ragioni che lo hanno indotto a risalire sulla scena. “Dopo 5 anni disastrosi non possiamo lasciare la città in balie delle onde, una città dormiente, senza un minimo di iniziative, finita nel baratro. Per farla rinascere occorre prima di tutto uscire dal dissesto, rilanciare il porto, la piccola edilizia e soprattutto il comparto turistico. Negli ultimi 5 anni siamo diventati la cenerentola del Gargano, dobbiamo tornare la regina del turismo. Infine ridare decoro al paese e riportare la serenità e il rispetto reciproco. Una prima cosa che farei per la crescita dell’economia turistica? Spiagge aperte tutto l’anno”. D’Anelli anche nel comizio di ieri sera ha ribadito che la novità assoluta è rappresentata dalla sua lista e che in quella dei suoi avversari c’è ancora la vecchia amministrazione. “Non lo dico io. Lo ha detto il sindaco uscente Nicola Pinto che su La gazzetta del Mezzogiorno ha dichiarato: non posso mica appoggiare D’Anelli. Appoggeremo tutti la candidata Amedei. Ditemi voi dove è la discontinuità”