In data odierna, 21 maggio 2017, personale della Polizia Stradale di Foggia e di San Severo, deferiva all’A.G. , per il reato di ricettazione, il titolare di un esercizio pubblico, ubicato in agro di San Severo, adibito a rimessaggio, deposito e riparazione di piccole imbarcazioni ed alla rivendita di pezzi di ricambio.
Il controllo all’interno del sito avveniva dopo che il personale operante acquisiva la certezza che al suo interno vi fosse materiale di provenienza illecita.
Nel corso dell’ispezione emergeva che i locali erano utilizzati non solo per il deposito e rimessaggio di imbarcazioni, come da autorizzazioni esibite dal titolare dell’impresa, ma anche per attività non autorizzate quali la riparazione delle stesse e vendita di ricambi nuovi ed usati.
All’interno, infatti, risultavano esserci attrezzature per la riparazione dei natanti ( alcuni dei quali posti su cavalletti metallici smontati in attesa di riparazione ) ed un magazzino ben rifornito di pezzi di ricambio nuovi, in imballi sigillati, oltre che il sottoelencato materiale costituente corpo di reato a norma dell’art. 352 comma 1°, che veniva repertato e posto sotto sequestro:
– nr. 26 centraline per autovetture usate e manomesse;
– nr. 3 chiavi per autovetture;
– nr. 1 grimaldello;
– nr. 2 ganci per contatti elettrici;
– nr. 1 forbici da elettricisti;
– nr. 1 tenaglia in metallo; –
- 1 nastro isolante di colore nero;
– nr. 1 lampada a led ricaricabile.
Il titolare pur dichiarando di essere a conoscenza del borsone, inverosimilmente, ne disconosceva il contenuto affermando che lo stesso fosse di proprietà di un suo conoscente detenuto presso la Casa Circondariale di Foggia per furto di autovettura.