Il 5-6-7 maggio 2017 il noto Team De Bonis di San Giovanni Rotondo, abilitato ad insegnare la Thai Boxe, la Kickboxing e il Krav Maga, ha partecipato a Riccione ai Campionati Italiani Assoluti di Kickboxing organizzati dalla FIKBMS/CONI (Federazione Italiana di Kickboxing, Muay Thai, Savate, Shoote Boxe e Sambo) riportando a casa il titolo di vice campione italiano di kick light (cat.-60Kg) , una disciplina della Kickboxing a contatto leggero (obbligatorio per gli atleti con età inferiore ai 16 anni) che ha come obiettivo di portare più azioni possibili al bersaglio utile. A conquistarlo la giovanissima fighter Rebecca De Bonis assistita all’angolo dal suo coach Stefano De Bonis e dall’allenatore Marco Longo.
“Un traguardo che mi riempie di gioia – riferisce Rebecca De Bonis – è stato un percorso che ho iniziato nel mese di novembre del 2016 partecipando ai campionati regionali, interregionali ed infine alla selezione del Criterium, tappa obbligatoria per poter partecipare ai Campionati Italiani Assoluti. E’ stata una bella esperienza fatta di duri allenamenti e oggi raccolgo i frutti, certo ho sofferto psicologicamente per superare le varie fasi, ma alla fine mi sono ritrovata più forte. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto per raggiungere questo traguardo, un grazie speciale al mio coach zio Stefano, grazie al quale mi sono innamorato degli sport da ring, perché sin da quando ero piccolina l’ho visto praticare le arti marziali e mi sono entrate subito nel mio cuore”
Per la città di Riccione sono stati 3 giorni di festa sportiva. Un Playhall che ha visto partecipare oltre 1600 atleti provenienti da ogni regione d’Italia per combattere nelle varie discipline da combattimento. Alle ore 9 si è svolta la cerimonia di apertura alla presenza dei vertici federali, dei tecnici e di tutti gli arbitri dove non sono mancati i saluti istituzionali del Presidente del CONI nazionale dott. Malagò, giunti a mezzo di un telegramma letto dal Presidente della FIKMBS dott. Donato Milano.
“Il titolo di vice campionessa italiana conquistato dalla giovanissima fighter ( nata nel 2001) è stata una esplosione di gioia per tutto il team – riferisce il coach De Bonis -. Ancora una volta lo sport si conferma un valido strumento per educare i ragazzi a soffrire fisicamente e psicologicamente per poi ritrovarsi sempre più forti nell’affrontare con più serenità le avversità che presenta lo sport ma anche la vita. Devo fare un ringraziamento al mio collaboratore Marco Longo, allenatore federale e laureato in scienze motorie, perché insieme siamo riusciti a far crescere in termini qualitativi e quantitativi i nostri atleti”
Lo sport ha il potere di unire, di generare sane emozioni, di educare i ragazzi a sani stili di vita nonché di far crescere nella loro testa il bene della vita.