Hanno un volto i responsabili della rapina in un’abitazione di Margherita di Savoia perpetrata lo scorso 22 marzo, quando due persone avevano fatto irruzione nella casa di un anziano disabile, privo degli arti inferiori. Si tratta di un 28enne e un 34enne entrambi pregiudicati locali, il primo già sottoposto agli arresti domiciliari per altri reati.
Quella notte i due, dopo aver forzato una finestra, si erano introdotti nell’abitazione posta al piano terra della loro vittima, ma l’anziano, svegliato dai rumori causati dalla rottura della finestra, si era messo a urlare. I malfattori, preoccupati che le grida del poveretto potessero attirare i vicini di casa, lo avevano colpito alla testa con un oggetto contundente e, in tutta fretta, si erano impossessati del solo portafogli della vittima, che era sul comodino, per poi darsi a precipitosa fuga. Per la vittima solo delle contusioni e delle escoriazioni al cranio. Al termine degli accertamenti di rito, il 28enne è stato associato presso la Casa Circondariale di Foggia, mentre Marrano è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Entrambi dovranno rispondere di rapina pluriaggravata e lesioni personali, mentre Riondino dovrà rispondere anche del reato di evasione.