La Paganese – domani di scena allo Zaccheria – è una squadra da affrontare con le classiche molle. Nel pieno rispetto di quello che gli azzurro stellati di Gianluca Grassadonia stanno facendo da sei giornate a questa parte. Per chi ancora non lo sapesse, cinque vittorie ed un pari con 18 gol fatti e solo due subiti e, soprattutto, bottino pieno nelle ultime tre fuori casa: a Monopoli, Melfi e Castellammare di Stabia. In quest’ottica mister Stroppa oggi nella consueta conferenza pregara è stato perentorio. “La Paganese è forte e gioca molto bene – chiarisce il tecnico rossonero -. Grassadonia è uno degli allenatori più bravi della categoria ed ha dato un’identità precisa alla sua squadra. Che arriva a Foggia con un trend molto positivo. Ma non sottovaluteremo la gara”. Dalla sponda campana arriva una sorta di conferma su quantodi buono detto da Stroppa sulla Paganese e su Gianluca Grassadonia. “Rispettiamo il Foggia, ma noi con molta umiltà e sapendo di avere i mezzi per giocarcela e ce la giocheremo – afferma l’allenatore salernitano -. Nella piena consapevolezza che solo giocando a calcio, e non difendendoci ad oltranza, si potrà cercare di uscire dallo Zaccheria con un risultato positivo”.