E’ il portiere meno battuto del girone C di Lega Pro e da cinque partite non subisce gol. E ha tutte le intenzioni, con i compagni del pacchetto arretrato, ma non solo con loro, di allungare ulteriormente l’imbattibilità che dura da 463 minuti. Ma non è questo l’obiettivo principale di Enrico Guarna, da questa stagione estremo difensore del Foggia. “Stiamo facendo bene a livello difensivo – attacca Guarna -. Siamo una squadra compatta che legge bene la partita. La crescita è stata di tutti. Stiamo dimostrando che anche se si cambia qualche elemento il risultato non muta”.Poi sulla vittoria di domenica scorsa a Catania. “Importantissima – dice -, perché abbiamo affrontato un’ottima squadra. Abbiamo badato al sodo perché serviva quello. Siamo cresciuti da questo punto di vista”. Quindi passa ai meriti di Stroppa. “Il mister è stato bravo a tenere il gruppo vivo e unito. Dopo la vittoria di Melfi è scattato qualcosa. Dobbiamo continuare così. Mancano ancora sette partite”. Infine sulla Paganese. “Una squadra dura da affrontare con buoni giovani in organico. Cercheremo di sfruttare i loro difetti per portare a casa la partita”.