Sul paventato ridimensionamento del Punto di Primo Intervento di Vieste,il sindaco Giuseppe Nobiletti ha interpellato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Al governatore pugliese il primo cittadino di Vieste ha evidenziato che da una disamina delle schede allegate al Piano risulta che i PPI di Vieste e Vico dovrebbero chiudere e non vi sarebbe una struttura che fornirà le ben 7.000 prestazioni oggi erogate, ad esempio, da quello di Vieste. ”La situazione è assolutamente inaccettabile – ha spiegato Nobiletti ad Emiliano – anche perché il primo ospedale dista circa un’ora e mezza da Vieste e con una sola ambulanza vorrebbe dire condannare a un grave pregiudizio sanitario la nostra città e suoi 14.000 abitanti che diventano oltre 120.000 d’estate”. Il presidente Emiliano ha voluto rassicurare il sindaco di Vieste ribadendo in maniera decisa che “non ci sarà nessuna riduzione nelle prestazioni sanitarie finora erogate a Vieste.