Quello appena trascorso è stato un weekend piuttosto movimentato per i Carabinieri di Cerignola che, nel corso dei vari servizi di pattugliamento del territorio, hanno tratto in arresto 4 persone.
Il primo a finire in manette è stato un giovane cerignolano, con piccoli precedenti di polizia, DILISO PASQUALE, cl. ’96, per ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale. In particolare, i militari del Nucleo Operativo, dopo aver rinvenuto un’autovettura di provenienza furtiva, si sono appostati per risalire, se non al ladro, quantomeno al ricettatore del mezzo. Dopo varie ore di attesa, i militari hanno visto salire a bordo dell’autovettura, una peugeot 2008 asportata il giorno prima in provincia di Chieti e destinata ala mercato clandestino dei pezzi di ricambio, un ragazzo. Dopo averla seguita, i militari hanno quindi deciso di entrare in azione. Il malfattore, capendo che stava per essere arrestato, ha tentato la fuga speronando l’auto dei militari, che sono però immediatamente riusciti a bloccarlo senza che nessuno si facesse male. L’autovettura è quindi stata restituita al legittimo proprietario, mentre Diliso è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
A finire in manette, poi, è stato ANTON FLORIN, cl. ’75, pregiudicato di origine rumene. Lo stesso, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. per rissa, a partire dal 20 febbraio scorso aveva fatto perdere le proprie tracce, non ottemperando, dunque, alla prescrizioni della misura cautelare. I militari della Stazione di Cerignola, dopo aver segnalato i fatti all’Autorità Giudiziaria e dopo che la stessa aveva disposto l’aggravamento della misura cautelare con la custodia in carcere, dopo giorni di appostamenti hanno rintracciato il ricercato e lo hanno portato alla Casa Circondariale di Foggia.
Nella serata di sabato, poi, sempre i militari della locale Stazione hanno arrestato FRATEPIETRO LUIGI, cl. ’94, pregiudicato di Canosa di Puglia. Era stato lui, nel corso della serata, a malmenare l’autista del bus delle Ferrovie del
Gargano, e a procurargli lesioni giudicate poi guaribili in 30 giorni. Lo stesso, infatti, dopo che l’autista si era rifiutato di saltare la fermata a Cerignola, per come aveva tentato di imporgli in quanto aveva fretta di raggiungere Orta Nova, aveva afferrato uno dei martelletti apposto sui finestrini del bus e percuoteva l’autista. I Carabinieri, allertati da alcuni passeggeri, hanno raggiunto immediatamente il posto dove poi hanno bloccato e dichiarato in arresto il delinquente che, agitato, ha anche minacciato i militari vantandosi di praticare boxe e di non aver timore delle Forze dell’Ordine. Su disposizione del P.M. di turno il Fratepietro è stato portato alla Casa Circondariale di Foggia, e tra gli altri reati dovrà rispondere di lesioni personali gravi, resistenza a Pubblico Ufficiale e tentata estorsione.
Nella mattinata di domenica, ancora i militari della Stazione di Cerignola hanno tratto in arresto IVANOV ANDREI, cl. ’69, incensurato di origine bulgare. Lo stesso, custode di un autoparco, a seguito di perquisizione personale e locale, è stato trovato in possesso di due pistole semiautomatiche, di cui una giocattolo ma modificata per esplodere colpi d’arma da fuoco, mentre l’altra con matricola abrasa, entrambe perfettamente funzionanti e complete di caricatore con relative cartucce. Su disposizione del P.M. di turno l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Foggia e dovrà rispondere di detenzione abusiva di armi clandestine e ricettazione.