Con lo spettacolo “I DON’T CARE” la Piccola Compagnia Impertinente foggiana porta a casa il premio Miglior spettacolo al 7° Kuwait International Festival for Academic Theatre. Nel festival erano in gara 5 nazioni, per un totale di 7 spettacoli.
Oltre alle quattro nomination per miglior attrice non protagonista, miglior attore, miglior regia e miglior testo, il riconoscimento al miglior spettacolo rende omaggio alla performance incentrata sulla dipendenza dai social network, tema internazionalmente riconosciuto come estremamente attuale.
“L’esperienza in Kuwait – ha dichiarato il regista e direttore artistico della Compagnia Pierluigi Bevilacqua – è stata per noi un motivo in più per constatare l’eventuale forza della nostra poetica in un contesto molto diverso.
Il pubblico ha riconosciuto la capacità creativa di comunicare un tema così attuale attraverso un linguaggio che superava le barriere testuali. Uno spettacolo che entra duramente negli occhi degli spettatori costretti a riflettere su ciò che spesso viene ignorato o dimenticato. Avere lavorato così a lungo durante questi anni per formare un gruppo di attori giovani capaci di affrontare contesti internazionali ci riempie di orgoglio e ci dà la misura della nostra crescita. Il nostro auspicio è che si possa sempre migliorare per portare in giro una voce fuori dal coro, intensa e spregiudicata”.
Cinque gli attori sul palco, capaci di dare corpo voce ed immagine ad un susseguirsi di quadri che raccontano la frammentarietà del vissuto social, e che lungi dal voler retoricamente condannare a priori questa enorme rivoluzione culturale, cerca, attraverso il teatro, di rendere la visione più ampia, visione di una realtà capace di mettere in connessione l’intero pianeta, ma che al suo interno, nasconde zone d’ombra estremamente preoccupanti.