È in programma lunedì 20, alle 11, nella Sala Giunta di Palazzo di Città, a Foggia, la conferenza stampa di presentazione del progetto teatrale “L’Arte che batte”.
L’iniziativa è stata ideata dall’Associazione Scientifica A.F.E. (Accademia Foggiana Emergenze), in collaborazione con l’Associazione Culturale “Palcoscenico” del “Piccolo Teatro”, il Comune di Foggia e il Teatro “Umberto Giordano”, ma anche con la partecipazione della Regione Puglia, della Provincia di Foggia, dei Comuni di Manfredonia e San Marco in Lamis e con il patrocinio morale di Italian Resuscitation Council Comunità e delle sezioni foggiane dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati (Aiga) e dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (Ugdc).
L’obiettivo è quello di realizzare una raccolta fondi benefica, attraverso spettacoli teatrali, per acquistare defibrillatori semiautomatici e installarli in strutture pubbliche o private, scelte dal Comune, attuando anche corsi di formazione per il loro impiego.
L’esperienza sarà ripetuta negli altri comuni aderenti.
Ad illustrare i particolari del progetto nella conferenza stampa di lunedì, saranno il Presidente dell’AFE Francesco Angelone, il sindaco di Foggia Franco Landella, l’Assessore comunale alla Cultura Anna Paola Giuliani, il dirigente del settore Cultura del Comune Carlo Dicesare, il presidente del Piccolo Teatro Dino La Cecilia e i presidenti di Aiga Foggia avv. Valerio Vinelli e di Ugdc Foggia dott. Roberto De Pascale.
Il primo spettacolo benefico è già in programma al Teatro comunale “Umberto Giordano” di Foggia, mercoledì 1 marzo. La compagnia “Palcoscenico” rappresenterà la commedia “Merìteme me féce i córne? E ìje…”, di Enzo Marchetti e Michele Pellicano.
L’A.F.E. si propone sin dalla costituzione, nel 2005, di diffondere la cultura della defibrillazione sul territorio, in armonia con il Progetto PAD (Pubblico Accesso alla Defibrillazione) Promosso da IRC (Italian Resuscitation Council), Società Scientifica Multidisciplinare con sede a Bologna, che si interessa tra l’altro di Formazione nella Rianimazione Cardio-Polmonare nell’Adulto e nell’età Pediatrica (di cui A.F.E è un centro di riferimento sul territorio).
Altro obiettivo dell’Accademia è la formazione di personale non specializzato (cittadini, impiegati, personale scolastico, genitori, operatori delle forze dell’ordine e così via) all’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici per intervenire tempestivamente sulle persone colpite da arresto cardiocircolatorio ed aumentare le loro possibilità di sopravvivenza.