“Bene l’azione delle forze ispettive, ora tocca alle Istituzioni mantenere gli impegni per chiudere i ghetti e sconfiggere i caporali”. La Cisl territoriale di Foggia rivolge un plauso all’Ispettorato del lavoro, alla Guardia di Finanza, al Corpo Forestale dello Stato ed ai Carabinieri “per il prezioso lavoro svolto e che continuano a svolgere sul territorio, coordinati dalle Prefetture di Foggia e Bat”.
“Un lavoro importante che dimostra la necessità di fare ispezioni, considerata la diffusa presenza di imprese illegali – afferma il segretario generale della Cisl di Foggia, Emilio Di Conza, che esprime grande apprezzamento per l’azione ispettiva svolta dalle forze dell’ordine – che fa emergere irregolarità presenti soprattutto – sottolinea il sindacalista – nei settori storicamente fragili come quelli dell’edilizia, dell’agricoltura e del terziario”.
Per la Cisl di Foggia, si tratta di “un lavoro che va intensificato per tutelare i lavoratori coinvolti penalizzati, ma anche per scongiurare la concorrenza sleale che si crea tra imprese serie e imprese pirata. Questi interventi, ancora una volta, confermano – aggiunge Di Conza – la necessità di debellare la grave piaga del caporalato e di superare i ghetti che rappresentano veri e propri serbatoi di braccianti alla mercé di gente senza scrupoli”.
Da qui l’appello al Governatore della Puglia, Michele Emiliano, “ad un maggiore impegno e al mantenimento delle promesse che vanno al di là dei tavoli prefettizi e regionali – prosegue il responsabile della Cisl – che portino immediatamente al superamento dei ghetti presenti sul territorio per cancellare situazioni drammatiche di sfruttamento e schiavismo, in cui vivono uomini, donne e bambini in condizioni di igiene e di vivibilità ai limiti del disumano”.