Gran derby, oggi ad Andria, tra i padroni di casa della Fidelis, imbattuti da 11 giornate, ed il Foggia di Stroppa che , rivitalizzato da un doppio successo contro Melfi e Cosenza, insegue la vetta della classifica che al momente vede i rossoneri in ritardo di due lunghezze dalla coppia Matera – Lecce. Partita agonisticamente tirata , con gli uomini di Mister Favarin subito all’attacco della porta ben difesa da Guarna, che già al 1′ interviene su punizione di Rada. Al 4′ primo cartellino giallo sventolato a Cruz per fallo su Riverola. I rossoneri fanno girare palla, come al solito, alla ricerca del varco giusto, ma la retroguardia andriese, non dimentichiamo la migliore del girone, non si lascia sorprendere dalle serpentine di Chiricò e dalle iniziative di Agnelli e compagni. Alla mezz’ora ancora Guarna sugli scudi (parata su sinistro di Curcio), e subito dopo doppia occasione per i Satanelli con Chiricò prima e Riverola poi. Al 36′ vantaggio del Foggia con capitan Agnelli, che mette in rete su disastroso disimpegno del portiere Poluzzi. Nei minuti di recupero, prima del riposo, ammonito anche il difensore rossonero Empereur, per fallo su Cruz. Nessun cambio al ritorno in campo, per le due compagini. Partenza lanciata della Fidelis, alla ricerca del pareggio: ci provano Piccinni prima, tiro alto di poco, poi Cruz, stoppato dall’ottimo Empereur prima del faccia a faccia con Guarna. Al 56′ prova ad alleggerire la pressione Chiricò, ma viene fermato in area da Curcio. Al 61′ tra i padroni di casa esce Volpicelli per Cianci. Due minuti dopo , galoppata di Sainz Maza , ma Rada, tra i migliori della sua squadra, fa buona guardia. Empereur, intanto , becca il doppio giallo e lascia i suoi in 10, con oltre 20′ ancora da giocare. Stroppa si vede costretto a correre ai ripari, dando via libera a Martinelli, un difensore, per Sarno, un po’ in ombra quest’oggi. La risposta di Favarin è Valotti per Minicucci. Nella girandola delle sostituzioni , trovano spazio anche Sicurella , al 72′, che dà il cambio a Riverola e subito dopo Padovan che prende il posto di Chiricò. Serra le fila il Foggia sotto la spinta dei locali, provando ad alleggerire la pressione come può, ma all’82’ subisce il goal del pari, ad opera di Tartaglia servito da Cruz. Gli andriesi provano a vincere il derby, inserendo a 6′ dalla fine l’attaccante Fall (esce Cruz). Provano a forzare nei minuti finali i biancoazzurri, ma i Satanelli stringono i denti e riescono a chiudere il match sul risultato di parità, tutto sommato giusto per quanto accaduto sul terreno di gioco.
FIDELIS ANDRIA: Poluzzi, Tartaglia, Aya, Rada, Volpicelli(dal 61’Cianci), Piccinni, Matera, Minicucci(dal 68′ Valotti), Curcio, Cruz(dall’84’ Fall), Tito.
In panchina: Pop, Cilli, Valotti, Fall, Masiero, Starita, Cianci, Berardino, Imbriola, Klaric.
Allenatore: Giancarlo Favarin.
FOGGIA: Guarna, Loiacono, Rubin, Agnelli, Coletti, Empereur, Riverola( dal 72′ Sicurella), Vacca, Sainz-Maza, Sarno(dal 68′ Martinelli), Chiricò(dal 74′ Padovan ).
In panchina: Tucci, Quinto, Martinelli, Agazzi, Sicurella, Dinielli, Padovam, Mazzeo, Sanchez, Sansone.
Allenatore: Giovanni Stroppa.
Terna arbitrale: Sig. Antonio Giua della sezione di Olbia, assistito da Claudio Cantiani di Venosa e Giampiero Urselli di Taranto.
Umberto della Martora