Il punto sul momento attuale e sul futuro del Foggia Calcio

Con la fine del girone d’andata è giusto fare un primo bilancio sul Campionato del Foggia Calcio. I Satanelli, con 37 punti in classifica ed appaiati alla Juve Stabia, inseguono a 2 lunghezze di distanza la coppia regina Matera-Lecce. Una situazione tutto sommato positiva, anche se rimane l’amaro in bocca per i molti punti lasciati per strada, per vistosi cali di forma di alcuni dei calciatori più rappresentativi della rosa. Anche qualche infortunio di troppo ha condizionato sicuramente il gruppo rossonero, in particolare quello di Mazzeo , solo da qualche giorno a disposizione di Stroppa, ma ovviamente non al top della condizione dopo un lungo pit-stop in infermeria. Nelle 2 ultime settimane, però, Agnelli e compagni sembrano aver trovato i giusti ritmi, per tornare ad essere lo squadrone che nelle prime 6 giornate aveva fatto en-plain con 18 punti conquistati. Lo stesso allenatore, apparso sino ad un po’ di tempo fa non in perfetta sintonia tecnico-tattica con gli uomini a sua disposizione, riteniamo abbia creato il giusto feeling con i ragazzi, compresi quelli che giocano meno. Emblematico il caso di Sicurella, unico centrocampista ad aver segnato 3 reti ( tutte , per altro, di ottima fattura) pur avendo nelle gambe un minutaggio inferiore a tutti gli altri colleghi di reparto. Quanto alla società, non ha mai fatto mancare il proprio supporto, mettendo sempre calciatori e staff tecnico nelle condizioni ideali per poter esprimersi al massimo. A tal proposito, da informazioni in nostro possesso, ci risulta che la “governance” rossonera si si già attivata per puntellare la squadra nella finestra di mercato del prossimo gennaio. Le priorità, ovviamente, riguarderebbero almeno un difensore per rimpiazzare l’infortunato Angelo, oltre ad un centravanti di ruolo per dare più profondità ( e goal) alla manovra e gli elementi seguiti avrebbero già dato il proprio assenso di massima al trasferimento in Capitanata. Nomi , ovviamente, top – secret, anche se negli ambienti del tifo il nome più accreditato tra le punte centrali è quello di Di Piazza, già corteggiato l’estate scorsa dal d. s. Di Bari. Al momento, però, la priorità è chiudere bene il 2016, a partire dalla trasferta di giovedì , ad Andria, contro una Fidelis imbattuta da ben 11 giornate. Trasferta vietata alla tifoseria dauna per motivi di sicurezza, dati i precedenti non certo idilliaci con quella andriese. Numerose le assenze, su entrambi i fronti, per infortuni e squalifiche varie, anche se, ne siamo certi , chi scenderà in campo, su entrambi i fronti, non mancherà di dare il massimo , vista l’importanza della posta in palio.