I CARABINIERI DI SAN GIOVANNI ROTONDO SCOPRONO UN DEPOSITO DI DROGA. DUE ARRESTATI.

armi-e-drogaI Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di San Giovanni Rotondo, al termine di una complessa attività investigativa, iniziata alcuni mesi orsono e che aveva già portato all’arresto in flagranza di alcuni spacciatori locali, con l’ausilio di personale delle Stazioni dipendenti del Comando, nonché del nucleo cinofili di Modugno, hanno tratto in arresto padre e figlio:
– Di Ianni Remo, quarantaseienne agricoltore foggiano, incensurato;
– Di Ianni Emilio, ventunenne agricoltore foggiano, incensurato.
L’indagine ha infatti portato gli investigatori garganici sul capoluogo, in zona tratturo Castiglione, dove, presso l’abitazione del padre rinvenivano, occultati all’interno di una cisterna interrata posta alle spalle dell’abitazione 15 involucri morbidi e 5 involucri di plastica pieni di eroina e cocaina, per un totale di circa 9 chilogrammi, di cui 8 kg di eroina e 1 kg di cocaina; venivano, poi, rinvenuti circa 60 grammi di marijuana, nonché denaro in contanti pari a 2.000 Euro circa in banconote di vario taglio, verosimile provento di pregressa attività delittuosa.
Venivano inoltre sequestrati:
– N. 1 pistola beretta calibro 6,35;
– N. 1 pistola beretta calibro 22;
– N. 1 fucile sovrapposto, marca franchi, calibro  12 ;
– N. 287 cartucce calibro 22;
– N. 5 cartucce calibro 6,35;
– N. 10 cartucce calibro 12,
il tutto di proprietà di DI Ianni Remo e legalmente detenuto.
Tutto quanto rinvenuto veniva sottoposto a sequestro. Le analisi eseguite dal L.A.S.S. del Comando Provinciale di Foggia permettevano di accertare che, stando alle tabelle ministeriali, da quella sostanza stupefacente sarebbe stato possibile estrarre circa 20.000 dosi di eroina, 6.000 di cocaina e venti di marijuana. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione della Procura della Repubblica.