Un Consiglio comunale, con all’Ordine del Giorno 108 punti di debiti fuori bilancio per una somma di 2 milioni e seicentomila euro di debiti, quasi tutti rivenienti dalle passate amministrazioni di sinistra, gli stessi componenti, del partito, che pochi minuti della votazione hanno lasciato l’aula.
” Questo non è affatto corretto” ha dichiarato il Consigliere de La Destra Bruno Longo, che ha aggiunto: “Noi stiamo facendo il nostro dovere nel dare risposta a cittadini che da tempo aspettano il soddisfacimento di un loro diritto visto che, tra l’altro, ci troviamo di fronte a sentenze definitive da parte dei vari tribunali competenti”.
Acceso è lo scontro in Consiglio, con il Sindaco Landella che attacca chi doveva vigilare ed invece è stato compartecipe nell’assenza,
Un comportamento, certamente criticabile, quello di sparire, nel momento più importante della seduta consiliare, come ha fatto la opposizione, chissà forse per non essere coinvolti in eventuali responsabilità, quanto meno morale, ma che comunque non ha impedito ai consiglieri rimasti in aula, di chiedere di chi le responsabilità anche da parre dei dirigenti che hanno rappresentato in giudizio l’amministrazione comunale, approfittando anche della presenza del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ente di Corso Garibaldi, presenti alla seduta.