La ASL Foggia e l’associazione di volontariato “Sani stili di vita” hanno firmato un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di eventi e programmi di formazione rivolti al personale dell’Azienda Sanitaria.
Al centro delle attività formative, la promozione di corretti stili di vita e il contrasto di cattive abitudini quali, ad esempio, fumo, alcol, vita sedentaria e alimentazione sbagliata.
Altamente diffusi nella popolazione, i cattivi stili di vita, unitamente ai fattori ambientali, possono favorire lo sviluppo di patologie croniche tra cui tumori, diabete, malattie cardiovascolari (cardiopatie, ictus) e respiratorie.
Da una indagine condotta presso il medico competente della ASL di Foggia è emerso che gli operatori appartengono, per la maggior parte, alla fascia di età (45-55 anni) caratterizzata da alta prevalenza di ipertensione arteriosa e diabete mellito.
Fra le cause di assenza dal lavoro più diffuse prevalgono le patologie muscolo-scheletriche conseguenza di obesità, sovrappeso, inattività fisica, scorretti atteggiamenti posturali ed errati stili di vita.
Partendo dal presupposto che promuovere la “salute”, intesa come benessere fisico, mentale e socio-relazionale, significa valorizzare il capitale umano presente nelle aziende, l’associazione “Sani stili di vita” favorirà iniziative culturali, relazionali e sociali.
Gli ambienti di lavoro, infatti, rappresentano un contesto ideale per la promozione della salute, essendo dei microcosmi dove le persone trascorrono la maggior parte del loro tempo, instaurando forti dinamiche relazionali.
Un migliore stato di salute, in definitiva, garantisce corrette relazioni sociali, interne ed esterne, le quali, a loro volta, favoriscono le “buone pratiche” mediche e un benessere organizzativo nell’ambiente di lavoro.