Questo pomeriggio, nella Sala “Fedora” del Teatro “Umberto Giordano”, è stata presentata la stagione teatrale 2016/2017 della storica struttura comunale di Foggia, organizzata dall’Amministrazione in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Ad illustrarne i particolari, il Sindaco di Foggia Franco Landella, l’Assessore comunale alla Cultura Anna Paola Giuliani, il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese Carmelo Grassi, la Dirigente per le Attività teatrali del Teatro Pubblico Pugliese Giulia Delli Santi, il Dirigente del settore Cultura del Comune Carlo Dicesare, il Presidente della Commissione consiliare per la Cultura Antonio Vigiano ma anche Gianfelice Imparato decano della compagnia di Luca De Filippo: l’attore, già impegnato al “Giordano” nelle prove della prima nazionale che terrà proprio nel teatro foggiano di “Questi Fantasmi” di Eduardo De Filippo, ha voluto portare il suo saluto alla città.
Entusiasta del cartellone allestito ma, soprattutto, dell’attività culturale che l’Amministrazione continua a proporre in città, il Sindaco Landella: «La Cultura è un moltiplicatore di fiducia e di economia –ha detto-. Investiamo per innalzare il livello di proposta culturale in città perché è un modo virtuoso di stimolare la crescita della comunità ed anche l’attrattività del territorio, perché l’offerta culturale è un indicatore importante di qualità della vita e vogliamo che diventi uno dei motivi per i quali è bello vivere nella nostra città ma anche, per offrire un motivo in più per visitare la nostra città e -perché no?- per venire ad investire qui da noi. Investiamo le risorse che ci vengono consentite dai bilanci comunali risicati per affrontare tutte le urgenze di Foggia, ma dobbiamo premere anche su fattori, come la Cultura, che riteniamo fondamentali per la crescita. Chiaramente, ci sarà chi non condivide l’attenzione particolare per questo settore, ma le scelte degli indirizzi amministrativi non possono piacere a tutti. Siamo orgogliosi non solo di aver completato le procedure per riaprire il nostro teatro, ma anche per l’altissimo livello delle stagioni teatrali finora proposte. Anche le due prime nazionali di quest’anno –“Questi Fantasmi” e “Giotto” di Sgarbi- testimoniano una qualità che non ha nulla da invidiare ai cartelloni di altri prestigiosi teatri italiani».
Orgogliosi per le scelte compiute anche l’Assessore Giuliani e il Presidente Grassi, che hanno ribadito l’importanza dei titoli e degli artisti che compongono il cartellone della stagione 2016/2017 del “Giordano”. Grassi ha anche ricordato che i prezzi praticati a Foggia sono assolutamente concorrenziali e al di sotto della media di altri teatri pugliesi.
Il prestigio delle compagnie e degli spettacoli che saranno a Foggia è stato rimarcato anche da Giulia Delli Santi che ha ricordato come le scelte siano anche dettate dagli impegni delle compagnie: si deve tener conto dei lunghi turni di repliche che le compagnie propongono nelle grandi città e quindi capita che nei teatri pugliesi le date possibili cadano nel corso della settimana e non solo nel week end. L’ulteriore sforzo possibile, ha suggerito, sarà quello di investire per riportare al “Giordano” il terzo giorno di rappresentazione per ciascun titolo.
Anche Carlo Dicesare ha offerto alcuni importanti spunti di riflessione, come quello che a Foggia si investe in cultura una media di 2,5 euro a cittadino: un dato nettamente inferiore a quello di altre città –anche delle stesse dimensioni di Foggia- dove si toccano punte di 5,7 e 6 euro ad abitante. Ha anche anticipato che si sta pensando ad un adeguato omaggio a Giordano in occasione del 150enario della nascita, che cadrà il prossimo anno.
Gianfelice Imparato si è detto felice di partire con la tournée teatrale da Foggia: «Sono felice di vedere il “Giordano riaperto, -ha detto il noto attore, commediografo e regista stabile-. Sono stato qui la prima volta nel ‘77/’78 con “La Gatta Cenerentola” e poi tante altre volte con la compagnia di Luca De Filippo. E sono felice di poter celebrare questo importante debutto proprio in questo bel teatro». Imparato e la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo sono a Foggia da questa mattina e proveranno lo spettacolo “Questi fantasmi” di Eduardo De Filippo, che esordirà a Foggia, in prima nazionale, il 15 ottobre prossimo.
IL CARTELLONE
Una stagione molto attesa in città, il teatro che fa parlare di sé con le code al botteghino l’anno scorso e quest’anno ci si aspetta il tutto esaurito già prima di aprire la prevendita. Foggia rilancia e dopo la doppia stagione 2015_16 per venire incontro alle tante richieste, ora si propone al pubblico con un nuovo ventaglio di spettacoli organizzato con il Teatro Pubblico Pugliese. Intanto, la scelta da parte del Comune di sostenere due debutti nazionali con il logo Città di Foggia che accompagnerà questi spettacoli in tour in tutta Italia. Parliamo di Questi Fantasmi, Compagnia Luca de Filippo, Gianfelice Imparato il 15 e 16 ottobre (il 15 alle 21.00 e domenica 16 alle 18.00) metterà in scena lo spettacolo già in questi giorni in prova sul palcoscenico del Giordano. In fuori abbonamento, la regia è di Marco Tullio Giordana. Altra scommessa, di sicuro vincente: Giotto, con Vittorio Sgarbi in un’altra, sorprendente lectio magistralis il 21,22 e 23 aprile.
Ma scorriamo gli altri titoli della stagione. Sebastiano Somma a seguire 16 e 17 novembre con Uno sguardo dal ponte, di Arthur Miller, nella traduzione di Masolino D’Amico e la regia di Enrico Maria La Manna. Irrompono poi i baresi Fibre Parallele il 29 e 30 novembre, compagnia rivelazione con Licia Lanera premio Ubu miglior attrice 2014 under 35 in scena sempre con Riccardo Spagnulo e stavolta con Giandomenico Cupaiolo, Mino Decataldo, Danilo Giuva, Lucia Zotti : La beatitudine, il 29 e 30 novembre, un figlio mai avuto, l’amore dimenticato, l’amore, la passione che tutto prende a qualunque età.
Quattro spettacoli a dicembre, al top con Massimo Ranieri qui con Teatro del Porto, versi prosa e musica di Raffaele Viviani e la regia di Maurizio Scaparro martedì 6 e mercoledì 7 dicembre, Due concerti, fuori abbonamento per il GIORDANO IN JAZZ: The Manhattan transfer lunedì 12 dicembre e il giorno di Natale il Gospel di James Hall & Worship of Praise, seconda tappa in Italia dopo l’Auditorium di Roma. Ma anche il 17 e 18 dicembre un poker d’assi con la regia di Sergio Rubini, Fabrizio Bentivoglio, Michela Cescon, Isabella Ragonese, Sergio Rubini: Provando…dobbiamo parlare.
Tre spettacoli a gennaio, il 5 e 6 Valter Malosti e Sabrina Impacciatore ne La venere in pelliccia, il 19 e 20 gennaio il teatro Franco Parenti, Gli Innamorati di Carlo Goldoni con Marina Rocco, Matteo De Blasio, Roberto Laureri, Elena Lietti, poi la grande danza con il Balletto Yacobson di San Pietroburgo che porterà in scena Classic Ballet Gala, 31 gennaio ed il 1 febbraio 2017.
A febbraio, in fuori abbonamento Moulin Rouge Live Musical, sabato 11, musical in due atti liberamente tratto dal film di Baz Luhrmann, coreografie Antonio Ciarciello, scenografie Nicola Delli Carri. il 14 e 15 febbraio Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere, Il padre, di Floria Zeller, regia di Piero Maccarinelli, Vacanze Romane il 21 e 22 febbraio con Serena Autieri e Attilio Fontana con la partecipazione straordinaria e la direzione artistica di Fioretta Mari.
A 400 anni dalla morte si celebra in tutto il mondo il genio di Shakespeare, a Foggia, sabato 4 e domenica 5 marzo, Macbeth regia di Franco Branciaroli in scena con Valentina Violo. Il 16 e 17 marzo invece l’arte che avvicina adulti e bambini nell’incanto del gioco: ecco David Larible, Il clown dei clown, mentre il 28 e 29 Edipo, Edipo Re-Edipo a Colono di Sofocle con Glauco Mauri, Roberto Sturno, compagnia che a distanza di vent’anni ritorna a mettere in scena i due capolavori di Sofocle, per analizzare più compiutamente il mito immortale di Edipo. Due registi, due generazioni a confronto.
In aprile (martedì 4 e mercoledì 5) vedremo invece Laura Morante ne La locandiera B&B, con le regia di Roberto Andò. Miranda ha cinquant’anni, il suo fascino misterioso la colloca subito al centro delle attenzioni maschili, corteggiata da tutti, ammirata, contesa. E scopre che il gioco della seduzione le piace.
21 (fuori abbonamento), 22 e 23 aprile il ritorno di Vittorio Sgarbi con lo spettacolo sostenuto dal Comune di Foggia. Stavolta Sgarbi ci illustrerà Giotto. Dopo lo straordinario successo dello spettacolo teatrale “Caravaggio”, dove Vittorio Sgarbi ha condotto il pubblico in un percorso trasversale fra storia dell’artista ed attualità culturali del nostro tempo, parte dunque dal Teatro Umberto Giordano di Foggia una nuova esplorazione sull’universo “GIOTTO”.
Il nuovo spettacolo, interamente allestito a Foggia, dunque e in prima rappresentazione assoluta al Teatro Giordano, attraverserà la vita e le opere rivoluzionarie di Giotto di Bondone. La stupefacente arte di Giotto si farà palpabile alle molteplicità sensoriali, attraversate dal racconto di Sgarbi, contrappuntate in musica da Valentino Corvino (compositore e interprete in scena) e assieme alle immagini rese vive dal visual artist Tommaso Arosio. Verrà così ricomposta una figura emblematica, imprescindibile ed unica nell’arte e assieme all’ambizione di scoprire un inedito Giotto.
Per informazioni: teatro Umberto Giordano/Piazza Cesare Battisti – Tel.: 0881.792908
www.teatrogiordano.it; www.teatropubblicopugliese.it/foggiagiordano.