Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Foggia ha arrestato in flagranza di reato il minorenne P.I. di nazionalità romena, per il reato di rapina perpetrato ai danni di un diciottenne di nazionalità italiana, alle ore 16.40 di ieri 23 u.s a Foggia in via Galliani, di fronte al capolinea degli autobus dell’azienda di trasporti urbani ATAF.
L’autore della rapina, avvicinava in strada il maggiorenne afferrandolo al collo con le mani toccandosi al contempo dietro alla schiena per far credere alla vittima di avere una pistola nascosta nella cinta dei pantaloni.
Il malvivente si faceva consegnare un giubbotto di pelle e un borsellino contenente la somma di trentuno euro per poi fuggire in direzione di corso Roma minacciando di morte la vittima del reato nel caso avesse allertato la Polizia di Stato.
Il ragazzo rapinato trovava la collaborazione di un cittadino che gli consentiva di utilizzare il proprio telefono cellulare per contattare il 113 che inviava sul luogo dell’evento gli equipaggi della volante.
Grazie a servizi predisposti da questo ufficio, diretto dal V.Q.A. Dr. Pasquale FRATEPIETRO, in quella specifica zona della città volti al contrasto del fenomeno della prostituzione ed alla prevenzione e repressione della commissione dei reati in genere, in particolare di quelli contro il patrimonio, gli operatori addetti al controllo del territorio, hanno potuto raggiungere in brevissimo lasso di tempo il luogo segnalato per prestare soccorso alla vittima e contestualmente apprendere tutti gli elementi utili che hanno condotto al rintraccio ed all’arresto del malvivente in piazza Italia.
La cattura dell’autore della rapina è un ottimo esempio di sinergia tra il contributo offerto della cittadinanza e l’operato delle forze dell’ordine, collaborazione a volte imprescindibile per addivenire al rintraccio dei responsabili di detrminati reati