Alle Isole Tremiti anche i non vedenti diventano sub

Il patrimonio sommerso dell’Area Marina Protetta delle Isole Tremiti rompe ogni barriera. Ad apprezzarne a pieno le sue meraviglie naturalistiche potranno essere anche i non vedenti appassionati di mare e di immersioni e che proprio in quei fondali potranno formarsi per ottenere un brevetto riconosciuto dalla Confederazione Mondiale Attività Subacquee.

Tutto questo grazie al Parco Nazionale del Gargano che, in collaborazione con l’Associazione ‘Albatros- Progetto Paolo Pinto’, ha deciso di formare (dopo averlo già fatto negli anni passati) gli istruttori dei diving operanti sulle Isole per fare in modo che diventino guide specializzate nella promozione sociale delle attività subacquee per non vedenti e disabili motori. Il sub non vedente e il suo istruttore verranno dotati di un riconoscitore in braille di tutte le specie del Mediterraneo per capire cosa si sta toccando sott’acqua. Il corso per gli istruttori si svolgerà dal 20 al 24 settembre nelle Isole Diomedee con un’ospite d’eccezione: Vladimir Luxuria, già brevettata subacquea. Venerdì 23 settembre Luxuria arriverà a Tremiti nelle cui acque si immergerà in compagnia di sei ragazzi non vedenti .

“Il Parco nazionale del Gargano –spiega il Presidente Stefano Pecorella- ha sempre avuto a cuore l’integrazione sociale di persone che non hanno la possibilità di conoscere e godere appieno delle spettacolari bellezze della nostra terra. La nostra attenzione quest’anno è maggiore, visto che il nostro mini Presidente, Gaetano Sacco, è proprio un bambino non vedente di una straordinaria sensibilità. Ecco perché abbiamo voluto formare anche quest’anno istruttori che potessero accompagnare i non vedenti in un viaggio tattile nella natura sommersa. Un viaggio che alle Isole Tremiti può continuare anche via terra, lungo il percorso per diversamente abili e non vedenti che abbiamo realizzato sull’isola di San Domino”.