Sul distacco Enel durato poche ore ed oggetto di inqualificabile strumentalizzazione l’Amministrazione Comunale ritiene che accanto alla indignazione per l’episodio ed alla immediata solerzia per la risoluzione occorre fare totale chiarezza.
L’Amministrazione Comunale, infatti, non può che esprimere profondo rammarico per quanto successo la scorsa mattina al teatro e manifesta, come tutti, profonda indignazione, avendo avviato azioni per far chiarezza sulla vicenda e per procedere con le dovute sanzioni disciplinari nei confronti dei responsabili.
Occorre però precisare alcune cose.
Innanzitutto va specificato che, dai primi riscontri effettuati, il teatro non è “protagonista” di nessuna morosità nei confronti di Enel.
Le fatture che hanno causato il problema riguardano altre strutture: è stata una scelta d’imperio della stessa Enel effettuare il distacco senza che questo fosse stato tempestivamente e formalmente comunicato.
In secondo luogo va precisato che l’Amministrazione si è subito prodigata per il ripristino delle forniture, tanto che in poche ore si era già provveduto a riattivare la normale erogazione dell’energia elettrica.
Allo stesso modo va sottolineato che non può che essere considerato demagogico e strumentale addossare alla parte politica responsabilità di natura gestionale che riguardano l’ordinario lavoro degli uffici.
In questo senso l’Amministrazione aveva provveduto all’espletamento delle sue funzioni di indirizzo stanziando i fondi necessari al pagamento delle bollette Enel nel suo bilancio.
Oggi l’Amministrazione interpreta il proprio ruolo di controllo che sarà esercitato rigorosamente per verificare come mai, nonostante gli stanziamenti, risultano invece delle morosità.
Siamo consapevoli che tanti dipendenti sono ottimi lavoratori e svolgono con capacità e professionalità il loro mestiere, ma questo non vale per tutti.
A tal ragione da tempo l’amministrazione sta lavorando ad una profonda riorganizzazione della macchina comunale per offrire migliori servizi ai cittadini.
Ai professionisti del tanto peggio, tanto meglio potrà non piacere e continueranno a prodigarsi per lasciare una pessima idea della nostra città: sacrificare l’onestà intellettuale ed il dovere della verità sull’altare della contrapposizione politica fatta solo con demagogia non ci sembra aiuti a risolvere i problemi della nostra San Severo.
Neanche le “tenebre ed il buio” dovuti al distacco Enel riescono ad offuscare la bellezza di un evento scientifico apprezzatissimo e la trasparenza di una Amministrazione dimostratasi ancora una volta all’altezza, comunque, di “risolvere i problemi”.