I Carabinieri di Lucera hanno tratto in arresto DI MUNNO Raffaele, lucerino, classe 67, ritenuto responsabile del reato di stalking.
Nello specifico,la Centrale Operativa della Compagnia di Lucera ha ricevuto una segnalazione di un aggressione all’interno di una struttura di accoglienza per donne sita a Lucera ed ha inviato sul posto una pattuglia della locale Stazione al fine di riscontare la veridicità di quanto rappresentato.
Giuntiprontamente sul postoi militaririscontravano la presenza del DI MUNNO, sorprendendolo proprio mentre tentava di aggredire la sua ex convivente, domiciliatapresso la citata struttura.
I Carabinieritentavano di portare alla calma il DI MUNNO che però continuava imperterrito ad inveire minacciosamente nei confronti della vittima.A quel punto i militari, non riuscendo a portare alla calma il soggetto provvedevano prontamente a bloccarlo e, al fine di scongiurare ulteriori gravi conseguenze in danno della donna, lo traevano in arresto.
L’indagato si era reso protagonista di analoghi gesti anche in passato tanto che era stato sottopostoalla misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla parte lesa al suo domicilio ed ai luoghi frequentati dalla stessa. Tale misura, tuttavia, si era rivelata inadeguata a frenare i suoi comportamenti persecutori nei confronti della donna, anzi, le condotte criminose numerose e reiterate nel tempoavevano, di fatto, ingenerato nella stessa un fondato e concreto timore per la sua incolumità e la avevano anche indotta a mutare le proprie abitudini di vita.
DI MUNNO Raffaele, attesa la notevole gravità dei fatti commessi e la sua evidente pericolosità, veniva quindi tratto in arresto e accompagnato presso la Casa Circondariale di Foggia dove è rimasto ristretto anche dopo la convalida.